Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Grazie a JavaScript, il System 7 torna in vita nel browser
L'emulatore open source è opera del programmatore Leonardo Russo.


 

 

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[Homer S.]

Un bell'esercizio di stile. Magari tra un anno lo metteranno dentro qualche device IoT.

[{remo}]

L'interfaccia grafica di Apple era presente quando gli utenti Microsoft erano ancora alle prese con il Dos, e se il Guglielmino Cancelli non l'avesse copiata le cose sarebbero andate diversamente.
Certo questa emulazione smuove un po' di nostalgia....

[{Ulissio}]

Sui vecchi Macintosh II non era del tutto b/n.

[Homer S.]

[{Andrea}]

Figo. Peccato che il sistema non fosse multitasking.

AmigaOS nello stesso periodo aveva un multitasking velocissimo, chipset grafici che arrivavano a visualizzare 4096 colori, superhires da 1280x800 (4 colori) e funzionalità che Win e Mac avrebbero avuto mooooolto più tardi. Jobs era famoso per rubare idee altrui...

[andbad]

Windows 3.1 era un signor sistema operativo. Si, sotto c'era il DOS, ma la maggior parte della gente lo vedeva a malapena al boot.
Ora, non so di quali funzioni si parli che erano presenti in quel Mac e non in Windows, per almeno questo era a colori.

By(t)e

[{Ulissio}]

System 7 era cooperative-multitasking. Occorreva predisporre un event loop e richiamare frequentemente GetNextEvent, il controllo passava al sistema che poi schedulava gli altri programmi in secondo piano.

[zeross]

[andbad]

Infatti ho scritto "la maggior parte della gente", perché di solito la gente comprava PC già assemblati e con l'OS già installato (e per lo più piratato ).

By(t)e

[Homer S.]

[andbad]

Ehh non lo so. Di tutte le persone che conoscevo, nessuno se l'era assemblato.
Io stesso ho assemblato il mio primo PC ai tempi del Pentium 2 (anche se ormai smanettavo sull'HW da tempo).
Anche in seguito praticamente nessuno se lo assemblava.
Magari lo compravano nel negozio sotto casa, assemblato alla bell'e meglio, ma raramente ci mettevano mano.

Ai tempi di Windows 3.11 eravamo già oltre l'home computer, ormai erano già personal.

Poi oh, sono passati 30 anni, magari è la mia memoria che fallisce.

By(t)e

[Homer S.]

Non sto dicendo che le persone sulla media se lo assemblavano da sole: sto asserendo che sulla media chi lo comprava assemblato (quindi non di marca) non per forza ci voleva un OS preinstallato sopra. Io non l'ho mai chiesto né avrei voluto trovarcelo: quando ho comprato il portatile ho chiesto FreeDos giusto perché era compreso nel prezzo, ed appena ricevuta la macchina l'ho "brasata" col pinguino.

Scommetterei peraltro che anche chi ci voleva Wind'oh! preferiva metterselo di suo, originale o copiato che fosse. Dagli amici mi guardi Iddio...

[andbad]

Ma no, figurati. All'epoca manco si sapeva cos'era un virus. Internet non esisteva e la pirateria era legale (no, non scherzo, davvero, fino al 96 il software non era coperto dal diritto d'autore).
Poi Freedos è del 98, windows 3 uscì fine anni 80. Nel mezzo passano 10 anni.

By(t)e

[zeross]

1993, la legge del diritto di autore ha esteso alla produzione di elaborati elettronici con il D.lgs del 29 dicembre del 1992 la protezione dalla pirateria.

Certo i pirati da edicola non sono scomparsi dalla sera alla mattina, ma dal 1 gennaio 1993 la Leader, la CTO, La Halifax, la Computer System e tutte gli altri editori potevano difendere la loro produzioni e distribuzioni in maniera efficace.

[Homer S.]

[Gladiator]