Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Apple ha trovato il modo di aggiornare gli iPhone senza aprire la scatola
I nuovi smartphone saranno sempre in pari con le ultime versioni del software.


 

 

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[zero]

[{utente anonimo}]

Se non ho letto male, la cosa più "bella" è che già adesso "chiunque" può con un "tappetino" caricare del "software" sul telefono.
Sarebbe ancora più interessante sapere da quanto tempo esiste questa "innovazione" sui telefoni Apple (e magari su quanli altre marche esiste) ... poi magari ho capito male (spero)

[{utente anonimo}]

... dimenticavo

Ma se adesso si surriscaldano fuori dalla scatola, cosa succede quando sono dentro la scatola e con molta meno dissipazione del calore ?

In un caso o nell'altro il tutto mi lascia molto "perplesso"

[{sirtuin}]

Uno smartphone da oltre mille euro che si scalda per via degli aggiornamenti.
Che dire, mi pare che gli ingegneri Apple abbiano bisogno di ritornare a scuola, oppure che il marketing lasci più spazio alle esigenze tecniche degli ingegneri.
Anche gli utenti potrebbero smettere di comprare, ma ormai sono intrappolati nelle spire del sistema e per loro non c'è speranza.
In ogni caso, evidentemente l'italia fa scuola anche negli States, infatti al posto di risolvere i problemi hanno imparato ad aggiungere altre funzioni per tamponarli.
Funzioni che a loro volta genereranno altri problemi.

[zero]

[zeross]

Continuo ad essere un felice non possessore (perché proprietario mi sembra una esagerazione) di un telefonino Apple, che ha dimostrato ancora una volta di non essere affidabile, poiché la progettazione di un dispositivo che si surriscalda per una operazione prevista e prevedibile come lo scaricamento di aggiornamenti, e controprova di cattiva ingegneria.
Se questo aggiungiamo la mancanza totale di sicurezza per cui si può accedere al dispositivo della mia tasca con codici di cui io non sono in possesso ne tantomeno a conoscenza, rende il dispositivo un oggetto pericoloso per la sicurezza che può essere violata a piacimento in qualunque momento da persone a me estranee.
Se a questo aggiungiamo la nota politica di Apple sulle restrizioni software, sulle discutibili scelte delle connessioni fisiche, e sul fatto che per primi hanno introdotto e sono riusciti ad imporre la batteria non cambiabile, in un periodo in cui il 99.9% degli altri cambiavano la batteria anche da bambini, mi rende stupefatto di legioni di imbecilli, che ancora comprano questi apparati e ne vanno orgogliosi.
Se dovessi essere un selezionatore del personale non avrei problemi a cacciare tutti quelli che hanno un iPhone, poiché avrei la certezza matematica che di fronte mi trovo un idiota.

[franz]

Zeross, severo ma giusto (issimo)

[eratostene]

io sono felice possessore di 2 Imac, un mac book e un mc mini. E un PC con ubuntu. E se dipendesse da me windows e la microsoft non esistereberop più
E non do di imbecille a nessuno "per principio".

ma come telefonino ho un normale android....

[zero]

(rimosso)

[gqn77]

E ancora una volta la Apple fa passare per caratteristica una cosa che dovrebbe far rabbrividire qualsiasi possessore di tecnologia. In pratica sta ammetendo che è in grado da remoto di accendere il nostro cellulare, modificarlo e spegnerlo. Senza consensi, senza controllo, senza che ce ne si possa accorgere.

[jack.mauro]

Il fatto che il telefono scaldi durante l'aggiornamento è di per se trascurabile.

La cosa davvero inquietante è che un apparecchio SPENTO (o almeno sedicent tale) possa essere acceso/rianimato senza contatto fisico, dall'esterno del contenitore e che in qualche modo possa scaricare diversi GB di dati senza che l'utente ne sia a conoscenza e possa disattivare la funzionalità dopo l'acquisto.

[{al}]

non mi pare una gran invenzione. basta un wifi configurato nel modo giusto. tanto la pila carica già ce l'hanno. telefoni che si accendono da soli ad una certa ora esistono da sempre.

[janez]

Che il produttore possa operare sul suo prodotto con funzioni che oltrepassano le possibilità dell'acquirente (pseudo proprietario) l'abbiamo già visto con la Tesla.
Adesso lo dice Apple.
Chi ci dice che questa cosa non la facciano già anche altri apparecchi o dispositivi di altri produttori, con Android oppure con Windows, oppure anche con altro ?
Tutto quello che è IOT potrebbe avere la stessa caratteristica.
Quindi il problema non è più quello tecnologico, ma diventa politico.
Il controllo del produttore su un mio apparecchio dovrebbe essere vietato, oppure consentito per interventi specifici (vedi aggiornamenti) solo dopo mio consenso.
La politica a livello alto (penso ad esempio alla Comunità Europea) dovrebbe intervenire, ma è impreparata, o forse anche succube, e su certe cose se arriva, arriva tardi.

[SverX]

potrebbe funzionare in questo modo:
il tappetino è un caricatore wireless, il dispositivo (dentro la scatola) riceve la ricarica e identifica il tappetino - quindi si attiva e si collega ad una rete WiFi (con un nome e password già memorizzati in precedenza) e a quel punto verifica se esistono aggiornamenti del sistema operativo ed eventualmente li scarica, mentre si ricarica la batteria.

non vedo dove questo possa ledere i diritti del consumatore: prima di tutto perché il consumatore NON ha ancora acquistato il prodotto.

Al massimo uno potrebbe dire 'ah, ma se il tappetino finisce in cattive mani...' ma il punto è che il tappetino non 'spinge' software dentro al telefono ma fa da mero router tra il telefono e la Apple - e si spera che il software sia scaricato tramite un canale criptato e firmato digitalmente, come credo che sia oggi (non sono un utente Apple, quindi non lo so, ma lasciatemelo presumere per semplicità...)

[amldc]

[zeross]

[Gladiator]

Ineccepibile zeross...

[SverX]

[jack.mauro]