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Zeus News Ospite
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{kirk} Ospite
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Inviato: 04 Mar 2021 10:53 Oggetto: |
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Saranno ultra-mega-iperbolici riguardo la velocità ma degli SSD non mi fido. Ed infatti ancora non ne ho preso nemmeno uno per utilizzo personale, solo qualcuno per conto di altri su loro richiesta. Assurdo ed insensato il divario tra costo per gigabyte e affidabilità rispetto agli HDD. Allo stato attuale sono ancora intenzionato ad utilizzare HDD finché saranno disponibili sul mercato, anche dell''usato e perfino in archeologia informatica. Per me conta che
" una soluzione con molti HDD (ad un costo unitario molto più basso) risulterà la soluzione migliore dal punto di vista del costo per capacità rispetto ad una con un minor numero di SSD (che hanno ciascuno un costo unitario molto più alto)", e questo è fattibile anche dall' l'utente domestico
" gli HDD non hanno limiti sulla quantità di dati scrivibili da gestire nel loro ciclo di vita, mentre gli SSD hanno una resistenza relativamente limitata." e toglierei il "relativamente" perché è infinitamente più probabile una morte improvvisa di un SSD che di un hard disk, come dimostrano gli esempi tratti da questo stesso sito, tutti relativi a problemi del tutto sconosciuti finché si utilizzavano solo gli HDD
- L'SSD che schiatta dopo 32.768 ore
-Windows 10 e il bug che deframmenta di continuo gli Ssd
- Nuovi Mac, gli SSD durano pochissimo
-Windows 10 avvisa l'utente se un SSD sta per morire
-Windows 10, all'aggiornamento non piacciono le memorie Optane di Intel
- Firmware buggato, gli Ssd di Hp si fermano esattamente dopo 40.000 ore
- Portatili con SSD? Più soggetti a guasti
Devo aggiungere altro? |
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{pilippo} Ospite
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Inviato: 04 Mar 2021 14:35 Oggetto: |
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Ho sostenuto fin dagli amstrad 1640 che avere un computer con dei motori che girano all'interno è poco coerente; naturalmente a quel tempo erano solo considerazioni filosofiche...
Nei computer a mio avviso, ci sono diverse incongruenze, una è la cpu che scalda (e quindi è intrinsecamente poco efficiente) e poi deve essere raffreddata, mentre un'altra sono proprio gli hdd.
Tuttavia oggi, nel 2021, ritengo che la tecnologia ssd sia ancora immatura e che come purtroppo è ormai la regola da qualche decennio, vengono sfornati devices (e relativo software) non sufficientemente maturi e testati.
Forse nel 2030 gli ssd saranno una tecnologia veramente allineata con il loro tempo, spero.
Ma spero anche anche che per allora si dismetta il silicio per calcoli e storage, in favore di tecnologie più sofisticate ed efficienti, marketing permettendo. |
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{aldolo} Ospite
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Inviato: 05 Mar 2021 07:56 Oggetto: |
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bella idea. mo vado in solaio a prendere il 1640 per vedere se il 40M funziona ancora dopo 30 anni.... |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12864 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 07 Mar 2021 14:18 Oggetto: |
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Io utilizzo un SSD per il SO già da diversi anni ed ora ne ho preso uno più capiente per SO e programmi e, in effetti, la rapidità di esecuzione sia del SO che degli applicativi ne ha giovato.
I dati però li salvo ancora tutti su HDD ed ho un paio di NAS con HDD per i backup e per le archiviazioni di lungo periodo.
Per uso personale e/o domestico ritengo che le soluzioni miste siano le migliori per rapporto prestazioni/capacità/prezzo, in generale anche per i data center la penso come chi ha scritto l'articolo ovvero che il tempo di crossover è ancora lontano. |
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dejaolsone Spammer *
Registrato: 08/03/21 11:09 Messaggi: 1
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Inviato: 08 Mar 2021 11:14 Oggetto: - |
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Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum. |
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{Robi} Ospite
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Inviato: 02 Apr 2021 10:38 Oggetto: |
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uso gli ssd sul computer da anni oramai e mai un problema.
a livello aziendale invece ci sono diversi livelli:
FULL FLASH: Database e produzione pregiata, VDI con deduplica in tempo reale.
HDD meccanici via SAN (quindi con cache memoria + cache SSD) per gli altri scopi, con performance decenti. |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6305 Residenza: Atlantica
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Inviato: 21 Set 2023 14:21 Oggetto: |
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{kirk} ha scritto: | Saranno ultra-mega-iperbolici riguardo la velocità ma degli SSD non mi fido. Ed infatti ancora non ne ho preso nemmeno uno per utilizzo personale, solo qualcuno per conto di altri su loro richiesta. Assurdo ed insensato il divario tra costo per gigabyte e affidabilità rispetto agli HDD. Allo stato attuale sono ancora intenzionato ad utilizzare HDD finché saranno disponibili sul mercato, anche dell''usato e perfino in archeologia informatica. Per me conta che
" una soluzione con molti HDD (ad un costo unitario molto più basso) risulterà la soluzione migliore dal punto di vista del costo per capacità rispetto ad una con un minor numero di SSD (che hanno ciascuno un costo unitario molto più alto)", e questo è fattibile anche dall' l'utente domestico
" gli HDD non hanno limiti sulla quantità di dati scrivibili da gestire nel loro ciclo di vita, mentre gli SSD hanno una resistenza relativamente limitata." e toglierei il "relativamente" perché è infinitamente più probabile una morte improvvisa di un SSD che di un hard disk, come dimostrano gli esempi tratti da questo stesso sito, tutti relativi a problemi del tutto sconosciuti finché si utilizzavano solo gli HDD
- L'SSD che schiatta dopo 32.768 ore
-Windows 10 e il bug che deframmenta di continuo gli Ssd
- Nuovi Mac, gli SSD durano pochissimo
-Windows 10 avvisa l'utente se un SSD sta per morire
-Windows 10, all'aggiornamento non piacciono le memorie Optane di Intel
- Firmware buggato, gli Ssd di Hp si fermano esattamente dopo 40.000 ore
- Portatili con SSD? Più soggetti a guasti
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Ritengo che tutto quello che sia scritto qui sopra sia inoppugnabile.
memorie allo stato solido che lavorano, non con la polarizzazione magnetica dei dischi rigidi, ma con l'accumulo e il rilascio di cariche elettriche sono soggetti al fenomeno della migrazione elettronica che strappa gli elettroni più esterni dalle orbite.
In questa maniera maggiore sono le operazioni di carica/scarica, maggiore sara la perdita di elettroni e quindi la futura inusabilità del dispositivo.
In un data center che effettua miliardi di queste operazioni arrivare a 40.000 ore di MTBF e assurdo, e nessun responsabile ICT commetterebbe mai una sciocchezza del genere di affidarsi ad una tecnologia ad arrestto istantaneo. |
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