Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Zeus News Ospite
|
|
Top |
|
|
Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
|
Inviato: 08 Set 2022 11:18 Oggetto: |
|
|
I miei .02 💶: si tratta di un argomento indubbiamente delicato (io stesso sono relativamente fresco di perdita familiare), ma onestamente fatico a percepire il problema come diverso rispetto a quello che è sempre stato, anche in epoche pre-informatiche.
Le nostre responsabilità sui dati privati sussistono a prescindere dal formato in cui li conserviamo: che mio padre (RIP) avesse lasciato bollette in formato cartaceo o digitale, era figlio di una sua decisione, almeno fintanto che era nelle condizioni di prenderne; e quando si è optato per il digitale dandomene direttamente il controllo, è stato fatto nel suo interesse e con la sua approvazione.
Di rimando, se vorrò che esista un mio erede per le informazioni che conservo, sarà mia cura organizzarmi sin da subito (anche perché la vita è breve ed il futuro incerto... 😱) affinché all'occorrenza possa avervi accesso, altrimenti rimarranno sigillati a tempo indeterminato, o quantomeno cercherò che ciò avvenga.
La giurisprudenza in essere in genere si propone di dibattere e risolvere le controversie ex-post (tipo: aveva diritto Tizio di svuotare il conto del babbo prima di sentire fratelli e sorelle solo perché in possesso delle credenziali dell'home banking?) e credo che preferirà agire in tal senso ancora a lungo, visto che definire la proprietà dei dati del defunto implica a monte definire, o peggio mettere in discussione, il concetto di proprietà dei dati tout court. Vorreste sentirvi dire un domani che anche le vostre informazioni private potrebbero non essere poi vostre anche se in vita? |
|
Top |
|
|
zero Dio maturo
Registrato: 22/03/08 17:34 Messaggi: 1951
|
Inviato: 08 Set 2022 11:38 Oggetto: |
|
|
Citazione: | Di chi sono i tuoi dati quando muori? |
Di google, facebook, e simili (come adesso)
Battute a parte, c'e' anche il problema degli acquisti digitali (non gli abbonamenti). Se una persona ha comprato dei libri, questi andranno agli eredi. Ma se ha acquistato degli eBook? |
|
Top |
|
|
Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
|
Inviato: 08 Set 2022 11:59 Oggetto: |
|
|
zero ha scritto: | Ma se ha acquistato degli eBook? |
Colto nel segno. Saranno trattati al pari dei beni materiali, perché di essi il valore monetario è quantificabile a prescindere da chi lo detiene. Nello specifico, se il contratto d'acquisto ne riconosce la piena titolarità all'acquirente, vanno considerati come fossero cartacei; se sono solo un servizio in abbonamento, allora venendo meno il contraente neppure pagherà più, quindi "torna" al fornitore. |
|
Top |
|
|
algi Semidio
Registrato: 08/03/12 18:02 Messaggi: 305
|
Inviato: 08 Set 2022 13:06 Oggetto: |
|
|
Di chi sbattendosene se li terrà pagando una sanzione irrisoria rispetto al proprio fatturato come recentemente i 405Milioni di Instagram.
'Chi more el mondo lassa e chi resta se la spassa',recita un antico adagio veneziano. |
|
Top |
|
|
MrKappa Mortale adepto
Registrato: 19/01/12 12:28 Messaggi: 39
|
Inviato: 10 Set 2022 09:34 Oggetto: |
|
|
Homer S. ha scritto: | zero ha scritto: | Ma se ha acquistato degli eBook? |
Colto nel segno. Saranno trattati al pari dei beni materiali, perché di essi il valore monetario è quantificabile a prescindere da chi lo detiene. Nello specifico, se il contratto d'acquisto ne riconosce la piena titolarità all'acquirente, vanno considerati come fossero cartacei; se sono solo un servizio in abbonamento, allora venendo meno il contraente neppure pagherà più, quindi "torna" al fornitore. |
Attenzione che gli e-book in alcune piattaforme come Amazon Kindle non sono considerati acquisti come se si acquistasse un libro cartaceo, ma si acquista il diritto di leggere quel libro senza averne il possesso (licenza d'uso) che e' limitata all'ecosistema Kindle ed e' illimitata, anche se Amazon si riserva il diritto di chiudere un account per esempio. Naturalmente c'e' modo di eliminare tecnicamente il DRM dai libri "acquistati" ma lo si fa in un certo senso violando il contratto in essere tra Amazon e l'utente. Quindi quel contenuto non e' trasferibile ne' puo' essere ceduto ad altri utenti non avendone la proprieta' ahinoi... |
|
Top |
|
|
Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
|
Inviato: 10 Set 2022 09:37 Oggetto: |
|
|
Per l'appunto: una licenza d'uso è concettualmente equiparabile ad un servizio. Quando lo acquisti, di un e-book sei tenuto a decidere se accetti o meno le condizioni e se le accetti, il rischio è pure che Amazon non aspetti di vederti freddo prima di revocartelo... |
|
Top |
|
|
Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12861 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
|
Inviato: 10 Set 2022 14:11 Oggetto: |
|
|
Homer S. ha scritto: | Per l'appunto: una licenza d'uso è concettualmente equiparabile ad un servizio. Quando lo acquisti, di un e-book sei tenuto a decidere se accetti o meno le condizioni e se le accetti, il rischio è pure che Amazon non aspetti di vederti freddo prima di revocartelo... |
Esatto come pure non puoi rivendere il diritto, a meno che ciò non sia espressamente consentito dal contratto di licenza, come potresti fare invece con un libro cartaceo. |
|
Top |
|
|
{andrea piergiovanni} Ospite
|
Inviato: 11 Set 2022 19:45 Oggetto: |
|
|
Forse il problema è legato al digitale (social) perchè per le banche la riservatezza rimane anche post mortem. Infatti in caso di successione la banca comunica il saldo del conto ma non i movimenti ante mortem che rimangono riservati. |
|
Top |
|
|
janez Semidio
Registrato: 07/12/11 15:24 Messaggi: 478
|
Inviato: 13 Set 2022 11:14 Oggetto: |
|
|
Sono daccordo col post iniziale di Homer S..
Il problema descritto per il telefonino vale sicuramente anche per il pc o qualsiasi altro dispositivo digitale, ma per me è equiparato ad un normale contenitore non digitale.
Se uno muore e lascia a casa sua un armadio chiuso a chiave, questo armadio andrà in eredità a qualcuno.
Chi lo riceve in eredità, nel caso non sappia dove sia la chiave, potrà far forzare la serratura.
Se nell'armadio ci sono oggetti o documenti che il morto non avrebbe voluto condividere con nessuno, ci poteva pensare prima.
Gli stessi criteri a mio avviso devono valere per il cellulare.
Il problema vero rimane solo quello delle procedure di sicurezza adottate dal cellulare che potrebbero via via diventare sempre più difficili da superare. |
|
Top |
|
|
zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6305 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 13 Set 2022 14:11 Oggetto: |
|
|
io penso che quando sei morto, roba come segreti o desideri perdano assolutamente di valore. La morte annulla tutte queste passioni terrene.
Quindi, dal mio punto di vista personale, al momento del decesso, cosa pensassi di fare o non fare con quello che avevo digitalmente, perde di ogni rilevanza.
Discorso opposto per i vivi, i quali avranno, o non avranno interessi legittimi sulle mie attività informatiche.
Non avranno interesse ad un mio profilo social, poiché essendo un aspetto personale, dovrebbe cessare al momento del trapasso. Cosa che regolarmente non avviene.
Al contrario un archivio di foto, documenti (ad esempio bollette) o comunicazioni generano un diritto da parte degli eredi ad averne accesso, ma sono quelli che purtroppo, generalmente sono i primi a perdersi.
Poi un elemento importante sono le credenziali di accesso.
Io come dissi nel passato, ho messo le mie credenziali di accesso ad un mucchio di roba nel luogo più inaccessibile agli Hacker, un foglio di carta!
Quando morirò spero che ci sia qualcuno in grado di leggere un foglio di carta. Sarebbe triste che se la ricerca si limitasse ad un: Alexa, dimmi dove teneva tutte le password prima di morire?
Gentile utente, il defunto non ha mai voluto usare i servizi di Alexa, quindo non ho la minima idea di dove tenesse le sue password! grazie per aver usato i miei servizi |
|
Top |
|
|
Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
|
Inviato: 13 Set 2022 16:58 Oggetto: |
|
|
A me un po' rattrista sapere che usi Alexa da vivo...
|
|
Top |
|
|
zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6305 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 13 Set 2022 17:04 Oggetto: |
|
|
Homer S. con la DUFF in mano ha scritto: | A me un po' rattrista sapere che usi Alexa da vivo...
|
allora sei disattento, perché c'era scritto:
Zeross oramai defunto e sepolto sotto una piramide Maya ha scritto: | il defunto non ha mai voluto usare i servizi di Alexa |
Per cui è impossibile trovare un prodotto Amazon in casa mia |
|
Top |
|
|
Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
|
Inviato: 13 Set 2022 17:07 Oggetto: |
|
|
Ma se non ha mai voluto usarli, a che dispositivo avrebbe posto la domanda? Alla lattina di Red Bull?
(io la Duff non la bevo, la spaccio) |
|
Top |
|
|
zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6305 Residenza: Atlantica
|
Inviato: 14 Set 2022 13:29 Oggetto: |
|
|
Al dispostivo che la scimmia evoluta si porta appresso.
Ho visto con i miei occhi (non di cyborg), porre la domanda ad alexa su cosa avrebbero trovato da mangiare dai parenti
Alexa ha risposto roba buona, probabilmente si riferiva alla DUFF |
|
Top |
|
|
Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12861 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
|
Inviato: 17 Set 2022 10:58 Oggetto: |
|
|
Evidentemente i parenti avevano chiesto ad Alexa cosa preparare per l'occasione... |
|
Top |
|
|
|