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Giovani e smartphone, l'uso eccessivo mina la salute mentale
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Zeus News
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MessaggioInviato: 22 Mag 2022 11:00    Oggetto: Giovani e smartphone, l'uso eccessivo mina la salute mentale Rispondi citando

Leggi l'articolo Giovani e smartphone, l'uso eccessivo mina la salute mentale
Secondo uno studio la mancanza di relazioni faccia a faccia, sostituite da surrogati digitali, può portare a coltivare pensieri suicidi.


 

 

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{skumnole}
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MessaggioInviato: 23 Mag 2022 15:02    Oggetto: Rispondi citando

Una volta c'era l'illusione che l'uomo potesse vivere in ambienti completamente artificiali, oggi c'è quella di poter interagire a distanza e basta.
Queste illusioni sono state e vengono pagate da generazioni di persone, che poi propagano il loro problemi non risolti sui loro figli.
Problemi collettivi che assumono la forma delle società in cui viviamo, sempre megliori, sempre peggiori.
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Maary79
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MessaggioInviato: 24 Mag 2022 16:29    Oggetto: Rispondi citando

Non è lo smartphone il problema, sono i social che danno una visione distorta della vita per come è veramente, creando falsi miti e aspettative.
Giovani e giovanissimi continuamente bombardati da influencer, youtuber, tiktoker, ecc..che gli dicono come dovrebbero essere per essere dei vincenti o alla moda.
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Homer S.
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MessaggioInviato: 25 Mag 2022 06:03    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:
Non è lo smartphone il problema

No, è vero, ma i social networks esisterebbero in questa forma se non ci fossero stati gli smartphones?
Dubito che i più o meno giovani si sarebbero affidati mani e piedi a queste comunità virtuali se aderirvi avesse richiesto stabilmente un accesso da un computer convenzionale, dunque anche una certa infrastruttura non altrettanto mobile. Second life è un esempio di come si possa affondare un business perché, tra le altre cose, non si avevano gli strumenti idonei a sfruttarlo (con la realtà aumentata avrebbe funzionato molto di più).
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Maary79
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MessaggioInviato: 26 Mag 2022 09:15    Oggetto: Rispondi citando

Ovvio che un dispositivo mobile che hai sempre con te, porti la gente ad usarlo molto di più rispetto ad un pc.
Ma quello che intendevo è che bisognerebbe educare ragazzi (ma anche genitori), ad usarli nel modo più proficuo.
Perchè le possibilità che può dare questa tecnologia sono infinite, e ce ne sono molte di positive (mai citate) e molte di negative (citate sempre).

Esempio di positivo ci potrebbe essere:

- tenersi in contatto con gli amici o farne di nuovi;
- fare ricerche per la scuola;
- ascoltare musica o giocare.

Ma ci sono risvolti negativi come:

- fare cattive conoscenze, o finire per avere solo amici on-line;
- seguire modelli sbagliati;
- cyberbullismo.

L'educazione deve arrivare dalla scuola perchè dai genitori, salvo rari casi, non può arrivare, talvolta perchè non vengono ascoltati, altre volte perchè mi rendo conto che i genitori non capiscono proprio la tecnologia, mancano proprio le basi e si rifugiano in frasi fatte come: "io non so niente di queste cose, lui/lei ne sa più di me".

E sono piuttosto convinti che sia giusto così, e che lo sia per tutti. Confused
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Homer S.
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MessaggioInviato: 26 Mag 2022 09:25    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:
L'educazione deve arrivare dalla scuola

ROTFL ROTFL ROTFL ROTFL ROTFL ROTFL ROTFL
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zeross
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MessaggioInviato: 26 Mag 2022 12:02    Oggetto: Rispondi citando

Diceva il regista di striscia la notizia che non è la televisione a creare gli imbecilli di oggi, ma la scuola a formare gli idioti di domani.

Un evento difficilmente ha solo una causa. A scuola purtroppo ci sono differenti categorie di persone: insegnanti che lo fanno come una missione, altri che serve solo per prendere uno stipendio, ed altri ancora che odiano questo lavoro perché volevano fare altro ma non ci sono riusciti.
Ed i genitori anche prima della pandemia, si disinteressavano nella maggior parte della carriera scolastica dei figli. pochi andavano alle riunioni di classe e quasi nessuno ai colloqui settimanali. poi con la pandemia, coloro che sono menefreghisti ne hanno approfittato su tutti i due versanti della barricata per non incontrarsi.

Ovvio che di fronte ad un assordante silenzio ed un deserto comunicativo, i giovani cercano anche da soli una via di fuga.

I social network hanno avuto un grosso impulso dagli smartphone, ma ricordiamoci che i social sono nati prima degli smartphone, avrebbero ottenuto lo stesso una diffusione, più difficile, più lenta ma sempre inesorabile. gli smartphone hanno solo accelerato il processo. Second life richiedeva caratteristiche di calcolo elevate per avere un reale effetto. Molti smartphone ancora adesso non sono minimamente adatti.

Ma a prescindere dal livello tecnico dei telefoni furbi, se un genitore si disinteressa di cosa faccia il figlio con il proprio smartphone, e colpa dello smartphone?
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Homer S.
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MessaggioInviato: 26 Mag 2022 12:48    Oggetto: Rispondi citando

zeross ha scritto:
Ma a prescindere dal livello tecnico dei telefoni furbi, se un genitore si disinteressa di cosa faccia il figlio con il proprio smartphone, e colpa dello smartphone?

Dipende a chi lo chiedi: al genitore, al figlio, all'insegnante, all'uomo della strada che non ha figli...
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Maary79
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MessaggioInviato: 28 Mag 2022 17:16    Oggetto: Rispondi citando

zeross ha scritto:
Diceva il regista di striscia la notizia che non è la televisione a creare gli imbecilli di oggi, ma la scuola a formare gli idioti di domani.


Beh, non diciamolo ai ragazzi, che già ci vanno malvolentieri...Laughing

Citazione:
Un evento difficilmente ha solo una causa. A scuola purtroppo ci sono differenti categorie di persone: insegnanti che lo fanno come una missione, altri che serve solo per prendere uno stipendio, ed altri ancora che odiano questo lavoro perché volevano fare altro ma non ci sono riusciti.
Ed i genitori anche prima della pandemia, si disinteressavano nella maggior parte della carriera scolastica dei figli. pochi andavano alle riunioni di classe e quasi nessuno ai colloqui settimanali. poi con la pandemia, coloro che sono menefreghisti ne hanno approfittato su tutti i due versanti della barricata per non incontrarsi.


Sono d'accordo sul fatto che un evento non abbia mai una sola causa. Personalmente di tutti i genitori, che conosco, non ne ho mai conosciuti disinteressati alla vita scolastica dei figli, o assenti ai colloqui (che da un po' si fanno su meet), piuttosto tendono a ricompensarli SE hanno un buon rendimento. E puoi immaginare cosa chiedono come ricompensa, dopo gli 8 anni, SOLO cose tecnologiche.
Gli insegnanti, simpatie a parte, li vedo troppo interessati a 'finire il programma', a tutti i costi. Alcuni mi sembrano a cottimo. Non c'è una reale consapevolezza della materia informatica, della sua importanza. Probabilmente gli insegnanti non sono neanche stati formati a dovere. L'informatica al momento, si fa come materia trasversale alle altre, al massimo scrivono un documento su Word e lo salvano. I pc sono offline. Ovviamente parlo solo delle realtà di cui sono a conoscenza.

Citazione:
Ovvio che di fronte ad un assordante silenzio ed un deserto comunicativo, i giovani cercano anche da soli una via di fuga.


I giovani hanno sempre cercato una via di fuga dalle figure di controllo, chi più chi meno, un pensiero proprio, a volte giusto a volte meno.

I social sono innarestabili, bisogna vedere quanto spirito critico hanno i ragazzi/i.
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Maary79
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MessaggioInviato: 28 Mag 2022 17:17    Oggetto: Rispondi citando

Homer S. ha scritto:
zeross ha scritto:
Ma a prescindere dal livello tecnico dei telefoni furbi, se un genitore si disinteressa di cosa faccia il figlio con il proprio smartphone, e colpa dello smartphone?

Dipende a chi lo chiedi: al genitore, al figlio, all'insegnante, all'uomo della strada che non ha figli...


Se chiedi ai produttori di smartphone ti diranno che non è colpa loro... Wink
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MessaggioInviato: 28 Mag 2022 17:46    Oggetto: Rispondi citando

It wasn't me, il mantra dell'intera razza umana...
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MessaggioInviato: 29 Mag 2022 14:14    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:
[...]L'educazione deve arrivare dalla scuola perchè dai genitori, salvo rari casi, non può arrivare, talvolta perchè non vengono ascoltati, altre volte perchè mi rendo conto che i genitori non capiscono proprio la tecnologia, mancano proprio le basi e si rifugiano in frasi fatte come: "io non so niente di queste cose, lui/lei ne sa più di me".

E sono piuttosto convinti che sia giusto così, e che lo sia per tutti. Confused

Su questo non sono d'accordo, a me l'educazione è arrivata in primisi dai genitori, dalla scuola è arrivata solo in parte e, sopratutto, è arrivata la preparazione.
Poi capisco che oggi sia molto più difficile di ieri ma non si può demandare questo aspetto tout court alla scuola che non ne ha ne le basi ne i mezzi.
Quindi il primo elemento che necessita di intervento sostanziale è il modo di ragionare e di rapportarsi dei genitori.
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MessaggioInviato: 29 Mag 2022 14:15    Oggetto: Rispondi citando

Homer S. ha scritto:
It wasn't me, il mantra dell'intera razza umana...

Sostanzialmente su tutto e non solo su questo tema...
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MessaggioInviato: 29 Mag 2022 14:17    Oggetto: Rispondi citando

zeross ha scritto:
Diceva il regista di striscia la notizia che non è la televisione a creare gli imbecilli di oggi, ma la scuola a formare gli idioti di domani.[...]

Francamente però il suo contributo mi sembra determinante dal momento che la televisione è stata per un lungo periodo uno degli elementi rilevanti nella formazione e nel condizionamento delle persone, in primis molti dei genitori di oggi...
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Maary79
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MessaggioInviato: 29 Mag 2022 18:12    Oggetto: Rispondi citando

Gladiator ha scritto:
Maary79 ha scritto:
[...]L'educazione deve arrivare dalla scuola perchè dai genitori, salvo rari casi, non può arrivare, talvolta perchè non vengono ascoltati, altre volte perchè mi rendo conto che i genitori non capiscono proprio la tecnologia, mancano proprio le basi e si rifugiano in frasi fatte come: "io non so niente di queste cose, lui/lei ne sa più di me".

E sono piuttosto convinti che sia giusto così, e che lo sia per tutti. Confused

Su questo non sono d'accordo, a me l'educazione è arrivata in primisi dai genitori, dalla scuola è arrivata solo in parte e, sopratutto, è arrivata la preparazione.
Poi capisco che oggi sia molto più difficile di ieri ma non si può demandare questo aspetto tout court alla scuola che non ne ha ne le basi ne i mezzi.
Quindi il primo elemento che necessita di intervento sostanziale è il modo di ragionare e di rapportarsi dei genitori.


Il mio discorso era rivolto al SOLO uso della tecnologia, sono totalmente d'accordo che l'educazione generale debba arrivare soprattutto dai genitori, e in parte dalla scuola.
Poi ci sarebbe da dire qualcosa su quello che accade a scuola, e li i primi responsabili sono gli insegnanti, che spesso o non vedono o fanno finta di non vedere.
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MessaggioInviato: 29 Mag 2022 18:16    Oggetto: Rispondi citando

Gladiator ha scritto:
zeross ha scritto:
Diceva il regista di striscia la notizia che non è la televisione a creare gli imbecilli di oggi, ma la scuola a formare gli idioti di domani.[...]

Francamente però il suo contributo mi sembra determinante dal momento che la televisione è stata per un lungo periodo uno degli elementi rilevanti nella formazione e nel condizionamento delle persone, in primis molti dei genitori di oggi...


Ai miei tempi ci dicevano che che la TV ci rincoglioniva.
I videogame idem.

Oggi cosa dovremo dire della TV che è diventata ancora più trash, o degli influencer odierni?

Tutto sommato il videogame è l'aspetto più positivo, senza ombra di dubbio.
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MessaggioInviato: 02 Giu 2022 09:57    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:
Gladiator ha scritto:
Maary79 ha scritto:
[...]L'educazione deve arrivare dalla scuola perchè dai genitori, salvo rari casi, non può arrivare, talvolta perchè non vengono ascoltati, altre volte perchè mi rendo conto che i genitori non capiscono proprio la tecnologia, mancano proprio le basi e si rifugiano in frasi fatte come: "io non so niente di queste cose, lui/lei ne sa più di me".

E sono piuttosto convinti che sia giusto così, e che lo sia per tutti. Confused

Su questo non sono d'accordo, a me l'educazione è arrivata in primisi dai genitori, dalla scuola è arrivata solo in parte e, sopratutto, è arrivata la preparazione.
Poi capisco che oggi sia molto più difficile di ieri ma non si può demandare questo aspetto tout court alla scuola che non ne ha ne le basi ne i mezzi.
Quindi il primo elemento che necessita di intervento sostanziale è il modo di ragionare e di rapportarsi dei genitori.


Il mio discorso era rivolto al SOLO uso della tecnologia, sono totalmente d'accordo che l'educazione generale debba arrivare soprattutto dai genitori, e in parte dalla scuola.
Poi ci sarebbe da dire qualcosa su quello che accade a scuola, e li i primi responsabili sono gli insegnanti, che spesso o non vedono o fanno finta di non vedere.

Bisogna anche tenere conto del fatto che, purtroppo, se oggi il mestiere di genitore è 10 volte più difficile di 40/50 anni fa, il mestiere di insegnante è 100 volte più difficile.
Ti faccio un esempio personale: alle elementari - avevo meno di 10 anni se non ricordo male - ne combinai una veramente grossa con un mio compagno di classe e la maestra mi diede una sberlotta per punizione (più umiliante che dolorosa), quando a casa raccontai l'episodio a mio padre lui mi diede la seconda (e con il senno di poi sono sempre stato convinto che siano pure stati generosi entrambi), oggi prova a pensare cosa succederebbe in un caso del genere...
Quindi l'educazione generale, dal mio punto di vista, è esclusivamente nelle mani dei genitori che possono poi anche condizionare quella parte che potrebbe essere determinata dalla scuola.
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MessaggioInviato: 02 Giu 2022 09:59    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:
Gladiator ha scritto:
zeross ha scritto:
Diceva il regista di striscia la notizia che non è la televisione a creare gli imbecilli di oggi, ma la scuola a formare gli idioti di domani.[...]

Francamente però il suo contributo mi sembra determinante dal momento che la televisione è stata per un lungo periodo uno degli elementi rilevanti nella formazione e nel condizionamento delle persone, in primis molti dei genitori di oggi...


Ai miei tempi ci dicevano che che la TV ci rincoglioniva.
I videogame idem.

Oggi cosa dovremo dire della TV che è diventata ancora più trash, o degli influencer odierni?

Tutto sommato il videogame è l'aspetto più positivo, senza ombra di dubbio.

Sono d'accordo, io la televisione praticamente non la guardo più se non per vedere film, documentari e qualche serie televisiva (poche e selezionate).
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MessaggioInviato: 03 Giu 2022 16:12    Oggetto: Rispondi citando

Gladiator ha scritto:
Maary79 ha scritto:
Gladiator ha scritto:
Maary79 ha scritto:
[...]L'educazione deve arrivare dalla scuola perchè dai genitori, salvo rari casi, non può arrivare, talvolta perchè non vengono ascoltati, altre volte perchè mi rendo conto che i genitori non capiscono proprio la tecnologia, mancano proprio le basi e si rifugiano in frasi fatte come: "io non so niente di queste cose, lui/lei ne sa più di me".

E sono piuttosto convinti che sia giusto così, e che lo sia per tutti. Confused

Su questo non sono d'accordo, a me l'educazione è arrivata in primisi dai genitori, dalla scuola è arrivata solo in parte e, sopratutto, è arrivata la preparazione.
Poi capisco che oggi sia molto più difficile di ieri ma non si può demandare questo aspetto tout court alla scuola che non ne ha ne le basi ne i mezzi.
Quindi il primo elemento che necessita di intervento sostanziale è il modo di ragionare e di rapportarsi dei genitori.


Il mio discorso era rivolto al SOLO uso della tecnologia, sono totalmente d'accordo che l'educazione generale debba arrivare soprattutto dai genitori, e in parte dalla scuola.
Poi ci sarebbe da dire qualcosa su quello che accade a scuola, e li i primi responsabili sono gli insegnanti, che spesso o non vedono o fanno finta di non vedere.

Bisogna anche tenere conto del fatto che, purtroppo, se oggi il mestiere di genitore è 10 volte più difficile di 40/50 anni fa, il mestiere di insegnante è 100 volte più difficile.
Ti faccio un esempio personale: alle elementari - avevo meno di 10 anni se non ricordo male - ne combinai una veramente grossa con un mio compagno di classe e la maestra mi diede una sberlotta per punizione (più umiliante che dolorosa), quando a casa raccontai l'episodio a mio padre lui mi diede la seconda (e con il senno di poi sono sempre stato convinto che siano pure stati generosi entrambi), oggi prova a pensare cosa succederebbe in un caso del genere...
Quindi l'educazione generale, dal mio punto di vista, è esclusivamente nelle mani dei genitori che possono poi anche condizionare quella parte che potrebbe essere determinata dalla scuola.


Credo che l'educazione autoritaria delle botte sia passata di moda a favore di un'educazione autorevole delle parole. Il problema è che non tutti le sanno usare bene, cioè bisognerebbe essere, oltre che genitori anche pedagogi e psicologi... Shocked

I genitori difatti volgono ancora verso allo scappellotto, gli insegnanti verso la sgridata e la ridigità, e a volte nessuna delle 2 da il risultato sperato. Rolling Eyes
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MessaggioInviato: 03 Giu 2022 16:23    Oggetto: Rispondi

Maary79 ha scritto:
Credo che l'educazione autoritaria delle botte sia passata di moda a favore di un'educazione autorevole delle parole.

Su questo sono d'accordo anch'io l'esempio che ho portato era di circa 50 anni fa...
In ogni caso credo che mio padre mi abbia toccato 2 o 3 volte in tutta la vita, in realtà era la sua autorevolezza a sortire il risultato educativo voluto.
Maary79 ha scritto:
Il problema è che non tutti le sanno usare bene, cioè bisognerebbe essere, oltre che genitori anche pedagogi e psicologi...

E il problema è che oggi è molto più difficile di 50 anni fa con tutti gli ulteriori stimoli, iterazioni e condizionamenti che bambini e ragazzi subiscono da fattori esterni.
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