Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo L'outsourcing e la riforma dei contratti
Gli imprenditori vorrebbero dare meno peso ai contratti nazionali a favore di quelli aziendali; ma questo rischia di favorire ancora di più esternalizzazioni e outsourcing.

[Ospite]

No al precariato : no alla legge criminale della legge Biagi!

[cacao74]

In Italia, flessibilità = precariato.
Precariato = oggi (magari) lavoro, domani non si sa.
Prospettive per il futuro? nessuna.
Lavori del piffero, contratti ridicoli (mannaggia a 'sta legge Biagi), paghe misere...il resto lo conosciamo, purtroppo.

Dieci anni di lavoro, una forte esperienza sul campo, certificazioni di livello internazionale, non vengono prese in considerazione, mi sento dire che il mio curriculum è 'troppo' denso, serve personale più 'incapace'. Poi ancora, alla mia età (30/trenta anni) mi dicono che sono vecchio, in molti colloqui che ho fatto, ho capito che cercano giovani 'sbarbati', da sfruttare per benino, che grazie alla normativa Biagi, può essere a bassissimo costo, molto precaria, assolutamente _non_ stimolante.
Per non parlare degli stage che stanno spopolando dappertutto, quasi quasi, fra un po' troveremo annunci per lavori di volontariato...sempre peggio.

:(

[Valerio]

Condivido il contenuto dell'articolo. Aggiungo una cosa.
L'outsourcing e i vari sistemi di esternalizzazione sono sicuramente un vantaggio economico per le aziende, ma nessuno considera che hanno la conseguenza di abbassare notevolmente la qualità del servizio/produzione. Basta guardarsi intorno.
Ho un'azienda di programmazione, ogni volta che ho tentato l'outsourcing ho avuto prodotti di qualità scadente e molti problemi. Tanto che le assunzioni regolari attualmente mi alla fine mi convengono nettamente.
Ma questo vale per tutto. Altro esempio: i call center. Difficilmente si ha qualcuno che sappia veramente risolvere i problemi, sanno fare le "procedure" standard.
Non credo che ci sia progresso senza qualità nel lavoro, in compenso l'outsourcing arricchisce molto qualcuno.