Registrato: 27/11/09 16:48 Messaggi: 2191 Residenza: Nelle zone dell'ubiquità
Inviato: 22 Ago 2012 13:56 Oggetto: Voi credete alle teorie del complotto di massa??
insomma vedete voi bernasconi bush mode stilisti mercedes bibier vasco droga troie ecc ecc.. secondo voi c'è qualcosa sotto o no? secondo me si. oltretutto questa crisi non se ne andra' mai via. l'hanno fatta loro per tenerci ancora piu schiavi e sotto controllo.
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Inviato: 29 Ago 2012 00:07 Oggetto:
freemind ha scritto:
Strange, il mondo va così perchè l'essere umano medio è demente.
mi piacerebbe capire meglio sicuramente è la fatica dopo una giornata di studio dietro l'altra o il lavoro che sta portando la gente a fare quello che trovano a cazzo di cane locai idioti soprattutto.. per quanto mi riguarda puo' anche andarsene al diavolo il tirare avanti il mondo se poi il tempo libero me lo riduci a una fetecchia. che senso ha inoltre l'uomo non lavora fatica per inquinare FATICA PER INQUINARE. non fa altro. vhi piu chi meno.
Strange, dio cristo, la mia vita è splendida! E non ho un soldo da parte né quasi mai un lavoro, i conti ce li ho sempre in rosso, ho una Fiat Uno di vent'anni comprata 700 euro, una moto di vent'anni comprata 900 euro che è una meraviglia, un paio di cellulari di 79 euro, un guardaroba composto da due jeans, qualche T-shirt, due felpe e due paia di scarpe, tutto rigorosamente comprato dai cinesi o procurato qua e là, e ho una protesi all'anca che mi è costata tre anni di sedia a rotelle...
Ma ho una compagna eccezionale che mi adora e che adoro, degli splendidi figli, nella vita ho sempre fatto ciò che mi piaceva, e ho viaggiato per mezzo mondo...
Il problema ce l'hai 'dentro' tu, te lo vuoi ficcare nel cranio una buona volta??!!
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Inviato: 16 Set 2012 11:05 Oggetto:
Danielix ha scritto:
la mia vita è splendida! [..]
un pizzico di fortuna....tanto carattere...una vita splendida...
edit:
mi sono accorto di essermi mangiato un paio di parole...
....un pizzico di fortuna in una compagna e famiglia come l'hai descritta, dopo sicuramente la non facile disavventura fisica...il tanto carattere che sempre esce tra le righe nei tuoi post....
quindi la capacità di godersi la vita...
L'ultima modifica di ioSOLOio il 16 Set 2012 12:59, modificato 1 volta
condivido gran parte di quello che hai scritto ed apprezzo la tua filosofia di vita, che in parte io adotto da anni, pur godendo di maggiori mezzi che forse, mi facilitano la vita.
Ciò che forse hai dimenticato di dire, è come si giunge ad essere soddisfatti, perché anche se indirettamente lo si deduce, chi non si trova nel tuo stato di grazia difficilmente potrà capirlo.
Come tu sia arrivato al tua grado di soddisfazione non lo so, anche se posso immaginarlo; il mio segreto sta nell'avere pochissimi desideri che si sommano a questi:
Non avere fame,
Non avere sete,
Non avere caldo
Non avere freddo
Non avere dolore.
Soddisfatti questi 4 desideri, ogni altro da molti anni lo avverto sempre come un lusso, un colpo di fortuna.
Ovviamente ho molto semplificato, perché stiamo parlando di sensazioni che se uno non è in grado di comprenderle con questi piccoli accenni, a nulla servirebbe spiegarle più dettagliatamente, ma per precisare di cosa io stia parlando, intendo questo...
Oggi facciamo colazione al mattino e alle ore 13.00 circa, diciamo che andiamo a mangiare perchè "abbiamo fame". Quando l'uomo riuscì a comunicare le sue sensazioni e comunicava a i suoi simili che aveva fame, intendeva dire che aveva nulla nello stomaca da almeno 2 giorni.
Ci rechiamo al bar, perché "abbiamo sete" e ci ordiniamo una bibita. La parola sete nacque quando un individuo si sentiva stremato da qualche giorno di estrema scarsità di liquidi da bere.
Lo stesso principio vale per il caldo e per il freddo: abbiamo perduto il senso delle parole e il solo recuperarne il senso ti permette una mutazione fondamentale nella valutazione delle necessità essenziali e quindi delle frustrazioni e delle soddisfazioni.
Non ho inteso puntualizzare il tuo commento, ma l'ho utilizzato per esporti il mio punto di vista, per condividere il tuo.
Ciao
Non sarei tenuto a salutare
ma pur di aumentare il mio credito verso ignoti saluto tutti
Non ho inteso puntualizzare il tuo commento, ma l'ho utilizzato per esporti il mio punto di vista, per condividere il tuo.
Sì, l'avevo intuito: ci sono "segnali" a sufficienza.
maxstirner ha scritto:
Non avere fame,
Non avere sete,
Non avere caldo
Non avere freddo
Non avere dolore.
Perfetto.
Hai trascurato solo:
- Soddisfare gli istinti sessuali, senza difficoltà (né tabù) e con regolarità
- Viaggiare il più possibile (l'essere umano è una specie nomade)
- Stare il più possibile a contatto con la Natura (di cui siamo fatti, non di cemento)
- Possedere la libertà
Quest'ultima condizione è comprensibile solo se si attribuisce al termine "libertà" il suo vero e unico significato: libertà è la possibilità di realizzare azioni che ci gratificano, ossia di realizzare il nostro "progetto", senza scontrarsi con il "progetto" altrui. Questo in striminzita sintesi, poiché la faccenda è ben più complessa, dal momento che lo "spazio gratificante" non è libero...
maxstirner ha scritto:
Ciò che forse hai dimenticato di dire, è come si giunge ad essere soddisfatti, perché anche se indirettamente lo si deduce, chi non si trova nel tuo stato di grazia difficilmente potrà capirlo.
No, non l'ho dimenticato: è che quel tuo "difficilmente" io lo vedo come "impossibile". Infatti non concordo con l'espressione "giungere a essere soddisfatti": è una predisposizione naturale - per mero esempio - la totale indifferenza verso il giudizio altrui...
È una predisposizione naturale quella di "sentire" ancora di essere animali ed essere quindi capaci di ricavare gratifica dal semplice soddisfacimento dei bisogni innati (meglio chiamati pulsioni endogene) svincolandosi, con la coscienza, dai bisogni acquisiti (pulsioni acquisite o pressioni esogene). Ma come potrebbe l'uomo d'oggi prendere coscienza delle pulsioni endogene, ormai trasformate, stravolte e controllate dagli automatismi socioculturali, che nel frattempo le hanno anche sostituite con le pulsioni acquisite?
Strangedays, per esempio, è solo in uno stadio estremo di quella patologia ormai diffusa in tutto il mondo occidentale, patologia psicosomatica che deriva dall'impossibilità di agire secondo le pulsioni endogene, confuse con quelle acquisite.
«Che mondo sarebbe senza Nutella?»
Non per nulla considero l'antropocentrismo il male assoluto per la specie umana...
maxstirner ha scritto:
Ovviamente ho molto semplificato, perché stiamo parlando di sensazioni che se uno non è in grado di comprenderle con questi piccoli accenni, a nulla servirebbe spiegarle più dettagliatamente [...]
Ecco, appunto...
In questo topic forse dico 'qualcosina' in più...
Ma visto che sei interessato all'argomento potresti anche riesumarlo: era un topic interessante...
Registrato: 27/11/09 16:48 Messaggi: 2191 Residenza: Nelle zone dell'ubiquità
Inviato: 17 Set 2012 22:29 Oggetto:
si ormai penso che staro' male per sempre.. non so piu nemmeno se sono dalla parte giusta (ormai sto pensando che quelli che vogliono saperne di musica e film siano persone di serieb ditemi che sbaglio) colpa pure del provincialottismo che mi devo subire. questa è una galera da cui è difficile scappare. da me sono tanti piccoli corona.. in preda a quelle pulsioni che descrivete.. forse sono solo un effetto collaterale adesso non lo so. ho provato ad aumentare i livelli di consapevolezza nei confronti della morte ma io non sono questo. mi sono quasi solo fatto del male. chiaramente la mia è tutta una situazione stile 'valvola di sfogo' che da anni non posso sfogare.
era davvero così indispensabile industrializzarsi fino a questi livelli? mio padre dice di si visto che c'era solo della gran miseria in giro. è vero? si pero' si sta perdendo tutto..
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