Olimpo Informatico

[.Giacomo Covoni.]

Spett. Redattore di Zeus,
sono un lettore del notiziario, e, essendomi ritrovato di fronte ad un problema che forse può interessare anche altri suoi lettori, provo ad informarla.
So bene che è una piccola cosa, che aggirerò facilmente, ma mi accordo che trovo sempre più difficile muovermi liberamente in rete, proprio per una serie di piccoli ostacoli.
Utilizzo una connessione ADSL infostrada, quindi il suo server SMTP (mail.libero.it). Come buona parte degli utenti, mi trovo spesso a dover inviare lunghi link a pagine web generati in modo automatico, e per evitare problemi di "rottura" del link ad opera del client di posta, o, semplicemente per la chiarezza del messaggio, utilizzo i cosiddetti URL shortener.
Il problema nasce quando la mia posta ha cominciato a non arrivare e, dopo aver cercato la causa, ho capito che veniva filtrata in base alla presenza di questi link.
Non posso inviare ad esempio h t t p : / / i s . g d / d U p H D senza gli spazi, ma i domini interessati sono diversi.
Trovo che una variazione dei termini del servizio così, senza trasparenza e previo avviso, sia molto "cinese" e non ho la sicurezza di capire quali mail partiranno effettivamente in futuro.
Capisco che libero mi censura per il mio bene, gli URL corti veicolano molto SPAM, ma la cosa non mi rende più felice.

Grazie per l'attenzione,
Giacomo Covoni

[Zeus]

Ho appena provato a inviare un'email da Libero e sembrerebbe proprio come dice lei (magari attendiamo conferme da altri lettori). Mi è infatti arrivata una risposta da Libero

[ioSOLOio]

E' una cavolata nella sostanza perchè lo SPAM utilizza ben altri sistemi che non un semplice url short

Induscitibile invece che se tu gestore che io cliente pago in base a un contratto, inizi a filtrare qualcosa dovresti dirlo chiaramente e avvisarmi anticipatamente.

[ivanomonti]

Ha me da del normale che libero faccia ciò che vuole, ma d'altronde loro posono farlo noi solo pagare e muti ... questo e colpa nostra che a furia di dire SPAM abbiamo creato muri alti come il cielo.

[fingam]

[freemind]

[cisco]

Ma è molto semplice: là fuori esistono centinaia di altri provider gratuiti.
Basterebbe mollarli in massa, e tornerebbero a miti consigli!

Anche se mi rendo conto, che comunicare a tutti il nuovo indirizzo è una gran scocciatura. Ma forse con la redirezione che spesso i maggiori provider offrono si potrebbe aggirare il problema.

[mda]

[gomez]

[freemind]

[mda]