Olimpo Informatico

[holifay]

E' in corso la biennale a Venezia.
Io di arte ne capisco poco (la mia materia meno preferita è disegno ) e quindi probabilmente non faccio testo, ma credo che un'opera d'arte non debba solo stupire; immagino che in quanto tale dovrebbe passare ai posteri i quali ci invidieranno per il nostro genio artistico.

Cosa diranno dunque i posteri di opere come questa?



(chissà quanti ne hanno usati)

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[sir jdp]

credo non resterà assolutamente niente, come succede per la stragrande maggioranza delle opere d'arte da sempre.

cmq andrò alla biennale come osservatore privilegiato. però dopo il primo luglio. vi farò sapere, di solito è interessante, soprattutto quella d'arte (almeno più delle ultime pessime di architettura).

[Yak Bizzarro]

Dicono che per capire l'arte moderna bisogna andare oltre le semplici apparenze escovare qualcosa di più profondo comprensibile soltanto dopo una lunga analisi... Da questa opera credo di aver capito che l'autore era un pervertito, voi?

[pincopallino]

[sir jdp]

intendevo che di tutto quello che vien prodotto è ben poco quello che passa il filtro della storia.

[juzo kun]

[ioSOLOio]

[ZapoTeX]

Non è di sicuro genere di arte che "mi parla", anche se apprezzo (da ignorante) alcuni artisti (altri) contemporanei.

Ciao!

[juzo kun]

Da quando è nata la fotografia gli artisti hanno smesso di essere legati alla rappresentazione del reale. Non è un caso che fotografia, impressionismo e perché no, la psicanalisi siano spuntati nello stesso periodo.

(Ovviamente sto generalizzando in maniera più che selvaggia e ovviamente sono opinioni personali.)

Il problema è che finché si parla di rappresentazione del reale, con cui è abbastanza facile mettere paletti (assolutamente arbitrari, ne convengo) su cosa sia arte o non sia arte, è facile anche trovare chi è d'accordo con quei paletti... adesso ogni artista parla secondo il suo codice di riferimento personale: considerato che ognuno ha la sua testa, non è molto probabile riuscire ad entrare in quella altrui, e capire che cosa stia dietro al processo che ha portato l'artista a costruire quella determinata opera.

(a meno che l'artista non voglia dichiaratamente prendere per i fondelli quelli che si fissano troppo con l'"arte": e il lampadario di tampax secondo me viaggia un po' verso questa direzione...)

Ha ragione ZapoTex: è molto più difficile essere in sintonia con l'arte contemporanea. Anche io vado a simpatie (apprezzo quelle che mi dicono qualcosa dal punto di vista grafico, o quelle di cui riesco a intuire il processo creativo. Il resto mi lascia abbastanza indifferente.)

Cià
JK

[Agrochimico]

[ZapoTeX]

[Rakkietto]