Olimpo Informatico

[madvero]

ho ricevuto una mail oggi, e siccome fa caldo mi gira di ripubblicarla in modo che tutti possano leggerla.

[danielegr]

Trovo che il lodo Alfano o c ome diavolo vorranno chiamarlo sia una cosa ingiusta. Però fa comodo a chi comanda e quindi temo che ce lo dovremo tenere. Quindi (è un assurdo, lo so, ma tante volte a spingere le cose al limite si rendono più evidenti gli errori) supponiamo che Napolitano (scusa Presidente: è solo un esempio del quale mi scuso) accoppasse qualcuno.
Non sarebbe perseguibile per tutta la durata del suo mandato, e forse - questo non l'ho capito - nemmeno inquisibile. Quindi tutto sarebbe rimandato al 2013, cioè alla scadenza del suo mandato. A quel punto, vista anche l'età e le ben note lungaggini della giustizia, sarebbe praticamente impunibile.

[dr.K]

Già...
Tra l'altro, iersera ho sentito Carlo Rossella al tg de La7 affermare che una norma del genere c'è anche in molti altri paesi democratici.
A me non risulta.
Qualcuno ha una lista di questi paesi?

[ili07]

[chemicalbit]

Ma com'è che nelle prime quattro cariche dello stato ce ne sono ben due del potere legislativo e nessuna del potere giudiziario?

E la corte costituzionale non conta una cicca?



E al di là delle qeustioni politiche,
una questioen linguistica: perché diamine si chiama "lodo"? Chi viene lodato?

Usare nomi comprensibili mai, eh!?

[alessandro.polo]

[danielegr]

Negli USA, per esempio, due Presidenti si sono dovuti dimettere, uno, Nixon, per aver raccontato delle balle sul Watergate, e Clinton (che forse non si è dimesso, ma è stato lì lì per essere incriminato) per qualche pom...

[dr.K]

[alessandro.polo]

poi Chirac non era presidente del consiglio. era persidente della repubblica.

in Francia i ministri non sono parlamentari, quindi non sono immuni nemmeno dall'arresto.

[splarz]

in particolare

[amhara]

la domanda (anzi le domande) sono:
-perchè? silvio e alcuni amichetti suoi sono ovviamente grandemente avvantaggiati da tale legge.. ma tutto il resto della folta schiera di difensori che fa? che gli serve? possibile che sono tutti prezzolati??
-che fine ha fatto il senso di responsabilità? possibile che sono tutti più tentati dall'idea di rubare impunemente fregandosene della povera gente?

sono sempre più allibito, sopratutto dalla sensazione che non c'è e non ci sarà nè comprensione di quello che sta accandendo nel Paese, nè voglia di "ribellarsi" a tanto squallore, come se ormai ci fossimo abituati.

[dr.K]

[splarz]

[Bauscia]

Speravo che il presidente della Repubblica garantisse tutti, anche i cittadini dell repubblica stessa. Sono piu' che certo che l'attuale presidente non avra' mai bisogno di questa "legge", ma il prossimo?

Io non mi sento garantito da una legge del genere - se domani viene eletto un criminale ... ce lo teniamo per virtu' divina?

Andare a votare mi e' costata molta fatica, la prossima volta credo che me la risparmiero'.

[madvero]

[dr.K]

[Silent Runner]

[ili07]

[danielegr]

In più Berlusconi vorrebbe ripristinare l'immunità per i parlamentari, e questa mi pare veramente grossa.
Sarebbe semplice così far trattare le mazzette, le corruzioni e quant'altro solo ai deputati o senatori (a questo punto le minuscole sono volute) per poter fare le più grandi putt..... garantendosi l'immunità.
Sono disgustato.

[Silent Runner]

Parliamo per paradossi:
Mi è tornato in mente che Hitler non fece un colpo di stato ma fu eletto dai suoi cittadini.
Berlusconi non è Hitler e perciò non può essere accomunato ad un dittatore europeo: qualcuno a suo tempo lo indicò come possibile imitazione di un dittatore sudamericano ma anche questa teoria si è dimostrata fallace.

Berlusconi è berlusconiano, è talmente autoreferenziale che se dovesse assumere una carica così alta (capo dello stato) non avrebbe bisogno di immunità. Tantomeno avrebbe bisogno di ammazzare il povero Napolitano. L'immunità, direbbe lui, e lo ha già in qualche modo affermato in più occasioni, l'ha avuta dagli elettori. Il fatto che gli elettori che effettivamente lo hanno votato non arrivino affatto al 50% degli italiani dovrebbe far pensare ad una boutade, ad una delle sue solite sparate o barzellette che dir si voglia.

Berlusconi non è un dittatore in senso stretto, non ha dalla sua un esercito fedele che possa consentirgli di impadronirsi delle istituzioni usando la forza. Può assumere toni da autocrate ma questo non significa che l'allarme democrazia sia così prossimo ad essere realistico.
Dov'è dunquee il pericolo che una simile figura può comportare per il corretto evolvere della democrazia?
Egli può in effetti modificare le istituzioni a sua immagine e vantaggio mentre la somiglianza con una buona parte degli italiani, quella è già assicurata.

Più che un dittatore, Berlusconi è in qualche modo un camaleonte: il Presidente operaio, il presidente artigiano, il presidente notaio, il presidente cantante, il presidente madre... tutte figure retoriche per indicare che Lui è il Vero rappresentate di tutti gli italiani, nella fattispecie delle categorie più inflazionate nelle quali la gente può comodamente identificarsi trasferendo a Lui le responsabilità personali e assumendo per contro i vantaggi psicologici di una identificazione con l'uomo più potente d'Italia..

Ovunque vada, Berlusconi assume apparentemente le forme psicologiche delle persone che incontrerà. Salvo ovviamente i magistrati e i giornalisti.
Ma vedete, le cose non stanno proprio così. In realtà è la gente che si adegua al premier, ai suoi vizi e alle sue virtù. Se il premier mente, tutti si sentono in diritto di farlo. Se il premier sfugge alla magistratura, tutto vorrebbero avere lo stesso privilegio, Se il premier si arricchisce sfruttando le pieghe della legge e la debolezza delle istituzioni tutti vorrebbero diventare ricchi come lui, se il premier si circonda di belle ragazze, tutti vorrebbero averne intorno per diritto naturale, un Harem virtuale ma pur sempre un Harem. E allora giù consensi al premier.
Come diceva Stanislav Lec, "Quando il camaleonte sale al potere, cambia di colore l'ambiente".