Olimpo Informatico

[Proserpina]

[kevin]

[dr.K]

All is Full of Love Maybe not in the Direction you Were Staring at...

L'amore di mamma non finisce mai, Gesù ti ama, ecc, ecc...

L'amore tra due persone che hanno una relazione, prima o poi, finisce.
E non ho nessuna difficoltà nell'ammetterlo o nell'accettarlo, se l'ho scritto è perché ne sono consapevole.

Però, "purtroppo"...

[kevin]

mi sono spiegato male e non so l'inglese

ma quale mamma e gesù ... intendevo in altre persone

[dr.K]

Scusa.
Le parole sono di una canzone di Bjork "Tutto è Pieno d'Ammmore", e prosegue: "forse non nella direzione in cui stai guardando... ecc..."
Il video è molto bello, ho messo un link nel topic "il video + bello".

Intendo che l'amore di Mamma o di Gesù possono essere eterni;
per esperienza, quello tra due persone "amanti" no.
e ho aggiunto purtroppo, perché sarebbe bello il contrario.
ti assicuro che ho amato un paio di ragazze che volentieri tirerei sotto con la macchina e ce ne sono almeno il doppio che lo farebbero a me.

[kevin]

hai ragione ...
sono d'accordo sul purtroppo, sarebbe bello che certe cose durassero in eterno ma non è così e a volte la fine di uno è solo per l'inizio di un altro
e con un pò di fortuna, magari non si rimpiange nemmeno ...

[dr.K]

per tornare in tema: io non ho mai rimpianto nessuna.
quindi probabilmente non mi "accontento".

[Proserpina]

[dr.K]

Per me rimpiangere significa desiderare qualcosa che non c'è più.
Quindi le cose/persone che detesto sono escluse dal sentimento del rimpianto.
Tirare sotto con la macchina un'ex è solo un atto di vendetta germanica...

[solaria]

Il quesito ora è: peggio la vendetta italica o germanica?

[dr.K]

quella antico-germanica terribile e implacabile

[dasio78]

L'amore finisce, eccome se finisce... si trasforma in rispetto, stima, spesso abitudine. L'amore folgorante, quello vero, che ti annebbia la mente e ti squote i sensi, è purtroppo effimero.

Ma non è questo il problema. Il problema sta nel non ammetterlo, nel continuare una storia per abitudine o per stanchezza, evitando di cercare altrove per paura, per ricatti morali più o meno espliciti, o per pigrizia, rischiando di perdere l'occasione di essere ancora felici.