Registrato: 20/02/08 06:42 Messaggi: 987 Residenza: Milano, con vista sul mare
Inviato: 31 Mag 2008 22:58 Oggetto:
Senza guardare il video, mi ricordo del canestro che fece nella sua ultima partita ufficiale con la maglia dei Bulls.
Mi sembra che fosse Partita 7, cioè l'ultima per l'assegnazione del titolo.
Per quelli che non hanno mai seguito l'NBA, la finalissima non si disputa sulla partita secca ma al meglio di (mi pare) 7.
I Chicago Bulls sono in parità con gli sfidanti, il tabellone luminoso appeso al centro del palazzetto segna lo scorrere inesorabile del tempo.
Siamo alle ultime battute di gioco.
Canestro degli avversari.
Tempo quasi scaduto e rimessa dal fondo per i Bulls.
5...4...3...palla a Jordan che tenta un coast-to-coast (canestro lanciando la palla dalla propria linea di fondo, attraversando il campo per tutta la sua interezza)...2...1....GOOOOOONG
Tempo scaduto!!!
I Bulls hanno perso!
No, un momento!!!!! La palla si è staccata dalla mano di "Air" proprio sulla sirena ed è in volo, lassù in alto, seguendo una parabola interminabile.
Per il regolamento, il lancio è valido se effettuato prima del gong, anche se la palla è ancora in movimento.
Sono istanti lunghissimi, in cui Michael Jordan ripercorre mentalmente le tappe della sua irripetibile carriera, quelle tappe che lo hanno portato a diventare il più forte giocatore di basket di tutti i tempi.
Quello sport di cui detiene tutt'ora diversi record destinati a resistere decenni e che lo ha fatto diventare lo sportivo più pagato del mondo.
La palla ora è nella parabola discendente, scende.....scende....va verso il tabellone..........CIUFFF !!!!!
I Bulls sono campioni dell'NBA per l'ennesima volta e Michael Jordan si ritira (per il momento) dal basket.
Registrato: 20/02/08 06:42 Messaggi: 987 Residenza: Milano, con vista sul mare
Inviato: 01 Giu 2008 18:37 Oggetto:
Grande Andrea!!
La mia memoria però deve avere mischiato 2 finali di 2 anni diverse.
Io mi ricordo benissimo di un tiro dalla linea di fondo che attraversò tutto il palazzetto e che centrò il canestro.
Era forse l'anno prima?
Una voce controcorrente: non amo il basket MBA. Insomma, trovo che siano dei gorilloni, spettacolarità spinta al massimo, tattica ai minimi livelli. Certi canestri si riescono a fare quando c'è grande disparità di livello tra un giocatore e gli altri oppure in un campionato in cui si dà pochissimo rilievo alla capacità di difendere tenacemente. Mi diverto di più a guardare il basket europeo, in cui saltano meno, non tirano giù il canestro ad ogni tiro, ma sono obbligati a costruire un'azione, uno scambio, una tattica, perché non basta dare una spallata e penetrare.
E le ultime olimpiadi sembrano confermare questa visione...
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Inviato: 02 Giu 2008 12:07 Oggetto:
Indubbiamente Zapo, ciò che dici è vero.
L'NBA spesso tende a essere più spettacolare che tecnico, anche se ho l'impressione che negli anni sia cambiato (anche nel calcio, in altri campionati una volta era in parte così) divendendo più tecnico.
Certo ricordo il Dream Team dei tempi d'oro alle Olimpiadi...e non ce ne fu per nessuno, tecnica o non tecnica sembravano di un altro pianeta.
Registrato: 20/02/08 06:42 Messaggi: 987 Residenza: Milano, con vista sul mare
Inviato: 02 Giu 2008 12:44 Oggetto:
ZapoTex ha scritto:
Una voce controcorrente: non amo il basket MBA. Insomma, trovo che siano dei gorilloni, spettacolarità spinta al massimo, tattica ai minimi livelli. Certi canestri si riescono a fare quando c'è grande disparità di livello tra un giocatore e gli altri oppure in un campionato in cui si dà pochissimo rilievo alla capacità di difendere tenacemente. Mi diverto di più a guardare il basket europeo, in cui saltano meno, non tirano giù il canestro ad ogni tiro, ma sono obbligati a costruire un'azione, uno scambio, una tattica, perché non basta dare una spallata e penetrare.
E le ultime olimpiadi sembrano confermare questa visione...
Ciao!
Ciao Zapotex!
Forse questo è dovuto anche al fatto che in Europa i funamboli, quelli che fanno infiammare le folle, sono molti di meno.
Quasi sempre questi fenomeni dell'NBA sono anche eccellenti atleti.
C'era ad esempio il mitico Julius Erwing (noto anche come Doctor J) che schiacciava saltando dalla lunetta dei tiri liberi.
C'era Spud Webb, il giocatore più basso del torneo alto 1 metro e uno sputo, che vinceva la gara delle schiacciate all'All Star Game.
C'erano i passaggi smarcanti dietro la schiena o senza guardare di Earvin "Magic" Johnson.
Mi ricordo del miglior realizzatore di tutti i tempi, cioè Kareem Abdul Jabbar, col suo caratteristico tiro "gancio cielo".
Aneddoto: un grande giocatore dell'epoca che dovette marcare Jabbar, rivelò in una intervista che durante la partita pensò "Adesso salto come non ho mai saltato e vado a stoppare il tiro di Jabbar"
Risultato: gli toccò il gomito e la palla finì nel canestro.
A proposito di tattica, merita una menzione particolare la visione di gioco di Larry Bird.
L'NBA non ha avuto solo eccellenti realizzatori, ma altrettanto eccellenti guardie difensive.
Le ultime olimpiadi effettivamente hanno sorpreso un po' tutti, anche se credo che rimanga un evento isolato.
Quando però la nazionale USA ha schierato il cosiddetto "Dream Team", quello vero, the original, sono stato dolori per tutti.
Sembrava di vedere i Globetrotters contro la squadretta del paese.
Registrato: 20/02/08 06:42 Messaggi: 987 Residenza: Milano, con vista sul mare
Inviato: 02 Giu 2008 13:41 Oggetto:
@andrea1975
Ho notato con piacere questa cosa: siamo davanti a tutti, Wikipedia compresa, con una stringa di ricerca di una semplicità estrema.
Scusate se è poco........
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