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Zeus News Ospite
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Inviato: 06 Apr 2008 23:25 Oggetto: Gli appunti presi a lezione violano il copyright del profess |
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Commenti all'articolo Gli appunti presi a lezione violano il copyright del professore
Un professore si scaglia contro un sito che vende appunti presi durante le sue lezioni. Gli studenti prendendo appunti violerebbero la sua proprietà intellettuale.
Il professor Michael Moulton
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Puppybarf Semidio
Registrato: 17/10/05 10:22 Messaggi: 206 Residenza: Benevento
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Inviato: 07 Apr 2008 03:05 Oggetto: |
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Che cosa interessante... se la cosa dovesse prendere piede in Italia, potrebbero citarmi per danni almeno dieci miei ex professori all'Università... |
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ghira Eroe in grazia degli dei
Registrato: 27/09/06 18:22 Messaggi: 106 Residenza: Vicenza
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Inviato: 07 Apr 2008 06:34 Oggetto: copyright del prof |
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cosa farebbero a me che li registro? |
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{black arrow} Ospite
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Inviato: 07 Apr 2008 06:43 Oggetto: chi è pagato per insegnare non ha copyright |
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un insegnante è già pagato per rimettere il sapere, è il suo datore di lavoro che paga, volendo stare al suo puntiglio credo che l'unica cosa che possa semmai contestare, è che il sito si fa pagare le lezioni perse e pretendere che le rimetta gratuitamente. |
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eratostene Dio maturo
Registrato: 10/02/06 12:38 Messaggi: 1059 Residenza: colli fiorentini
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Inviato: 07 Apr 2008 08:50 Oggetto: |
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qui veramente stiamo esagerando.....
se io vado a lezione ho il diritto di prendee appunti...
altrimenti che ci vado a fare???????? |
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pauli Mortale devoto
Registrato: 01/03/07 10:10 Messaggi: 9 Residenza: Friuli
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Inviato: 07 Apr 2008 09:11 Oggetto: |
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Forse è il caso che vi rileggiate l'articolo: la questione non è il prendere appunti ma il venderli!!! Ed io sono perfettamente d'accordo con il professore. Si tratta di un abuso bello e buono, di una infame speculazione. E non è neppure una questione di diritti d'autore o di favorire l'etica delle majors, anzi, chi favorisce le majors sono proprio quelli che vendono il lavoro di un altro lucrandoci sopra senza dire nemmeno "grazie". A casa mia si chiamano LADRI. |
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ghira Eroe in grazia degli dei
Registrato: 27/09/06 18:22 Messaggi: 106 Residenza: Vicenza
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Inviato: 07 Apr 2008 09:54 Oggetto: prof |
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leggiti meglio tu l'articolo:
" richiamo commerciale del prodotto è che si tratta di una copia della proprietà intellettuale del professore o di un lavoro che ne è strettamente derivato", ha detto l'avvocato di Moulton. Non si tratta tanto di una questione economica, fa sapere la (presunta) parte lesa: più che altro si tratta di difendere il lavoro della propria mente da un'appropriazione indebita".
Per il prof è + importante la questione dell'appropriazione sulle sue elucubrazioni mentali |
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eratostene Dio maturo
Registrato: 10/02/06 12:38 Messaggi: 1059 Residenza: colli fiorentini
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Inviato: 07 Apr 2008 10:16 Oggetto: |
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pauli ha scritto: | Forse è il caso che vi rileggiate l'articolo: la questione non è il prendere appunti ma il venderli!!! Ed io sono perfettamente d'accordo con il professore. Si tratta di un abuso bello e buono, di una infame speculazione. E non è neppure una questione di diritti d'autore o di favorire l'etica delle majors, anzi, chi favorisce le majors sono proprio quelli che vendono il lavoro di un altro lucrandoci sopra senza dire nemmeno "grazie". A casa mia si chiamano LADRI. |
leggi meglio: sull'articolo c'è scritto:
Addirittura, ha spiegato ancora l'avvocato, anche quando prendono appunti gli studenti violano il copyright, almeno in linea di principio;
però poi, per fortuna,
l'avvocato Sullivan ritiene "magnanimamente" che il tutto possa ricadere sotto la voce fair use, ossia del lasciamo correre. |
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bladerun Mortale devoto
Registrato: 26/11/07 10:50 Messaggi: 12 Residenza: Bologna
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Inviato: 07 Apr 2008 11:23 Oggetto: Quello che disturba è il lucro |
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Chi prende appunti e li passa agli amici, magari in cambio di altri appunti, fa una cosa sacrosanta. Quello che disturba è un'organizzazione che lucra alle spalle del lavoro del professore.
Io mettevo gli appunti delle mie lezioni gratuitamente in rete, poi ho scoperto che una copisteria li scaricava, stampava e metteva in vendita a mia insaputa. Che ne dite? |
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frapox Comune mortale
Registrato: 31/12/07 18:53 Messaggi: 3 Residenza: Varese
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Inviato: 07 Apr 2008 11:26 Oggetto: Re: Quello che disturba è il lucro |
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bladerun ha scritto: | Chi prende appunti e li passa agli amici, magari in cambio di altri appunti, fa una cosa sacrosanta. Quello che disturba è un'organizzazione che lucra alle spalle del lavoro del professore. |
Sono d'accordo |
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lordjackal Comune mortale
Registrato: 03/04/08 13:29 Messaggi: 2
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Inviato: 07 Apr 2008 14:41 Oggetto: Appunti delle lezioni e copyright |
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La mera diffusione di appunti presi a lezione, qualora tale diffusione non sia esplicitamente consentita dal docente, costituisce di per se una sorta di violazione della proprietà intellettuale, in quanto, anche se gli appunti vengono scritti ed elaborati dagli studenti, rappresentano un'opera derivata (i contenuti e la loro organizzazione sono frutto dell'opera intellettuale del docente) e quindi assoggettabili alle norme che regolamentano in diritto d'autore. In ogni modo, nessuno si sognerebbe di denunciare per furto, per plagio o per diffusione di materiale coperto da copyright uno studente che "passa" occasionalmente gli appunti al collega di corso che non ha seguito la lezione. La questione trattata nell'articolo rappresenta però una situazione completamente diversa, ovvero, mette in evidenza l'esistenza di una vera e propria organizzazione a scopo di lucro che vende materiale senza possedere la paternità dell'opera venduta (ne come autore, ne come editore). Tale situazione costituisce reato, a meno che, l'organizzazione non paghi i diritti sia al docente (in qualità di proprietario dell'opera intellettuale, cioè autore), sia allo studente (in qualità di "editore" del documento stesso). |
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{ice} Ospite
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Inviato: 07 Apr 2008 15:01 Oggetto: ai miei tempi... e senza scomodare avvocati |
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in realtà gli USA osannano il libero mercato, per poi attaccarlo quando non gli fa più comodo...
Mi sembra che i costosi avvocati siano in realtà quelli che più ci guadagnano da queste parapiglia....
se il prof non vuole che qualcuno lucri sugli appunti presi dai suoi studenti (perchè anche gli studenti devono sbattersi per mettere ordine agli appunti presi a lezione....) potrebbe semplicemente scrivere lui di suo pugno una raccolta delle proprie lezioni, consegnarla al centro copie della università e proporre un prezzo equo di vendita degli appunti rilegati
Questo segherebbe le gambe a questo mercato "illegale". Se il mercato illegale dovesse invece sopravvivere significa che gli studenti nei loro appunti sono stati in gradi di rielaborare e integrare le lezioni del prof meglio di come il prof stesso le esprima.....quindi vinca il migliore
Ai miei tempi la cosa esisteva, come ciclostili che erano le raccolte di appunti liberamente lasciate in custodia alla copisteria che le stampava e rilegava su richiesta al prezzo inferiore che non il costo delle fotocopie e relativa rilegatura....
La cosa dava molto fastidio ai prof più incapaci perchè metteva nero su bianco la ripetitivià del proprio operato e permetteva agli studenti di limitare al massimo le frequenze pur facendo ottima impressione agli esami e limitando lo sbattimento (studiando di fatto solo il minimo indispensabile) |
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merlin Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 07 Apr 2008 19:30 Oggetto: Re: ai miei tempi... e senza scomodare avvocati |
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{ice} ha scritto: | ...
Ai miei tempi la cosa esisteva, come ciclostili che erano le raccolte di appunti liberamente lasciate in custodia alla copisteria che le stampava e rilegava su richiesta al prezzo inferiore che non il costo delle fotocopie e relativa rilegatura....
La cosa dava molto fastidio ai prof più incapaci perché metteva nero su bianco la ripetitività del proprio operato e permetteva agli studenti di limitare al massimo le frequenze pur facendo ottima impressione agli esami e limitando lo sbattimento (studiando di fatto solo il minimo indispensabile) |
Beh, hai tralasciato la parte + importante e cioè che i prof hanno sempre lucrato sulla vendita dei propri testi; e se non li davi previamente in visione per essere datati e firmati autografamente, l'esame magari non lo passavi mai.
Non so se in USA la cosa sia granché diversa, ma a giudicare dalla premessa giurerei di no.
Quanto al passaggio degli appunti liberamente tratti dalle lezioni, è cosa che si è sempre fatta; gratis o dietro pecunia è questione solo dei rapporti tra studenti; internet non ha fatto altro che ingigantire il problema portandolo all'esasperazione.
Il copyright sulla scienza è una stortura de tutto simile a quella sulle opere d'arte; ve l'immaginate un Leonardo in******o nero perché gli apprendisti gli copiavano i quadri oppure un brevetto sull'esametro dattilico in poesia? |
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amldc Dio maturo
Registrato: 02/05/06 16:21 Messaggi: 1382
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Inviato: 07 Apr 2008 23:41 Oggetto: |
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Ma lui paga i diritti per i testi su cui ha studiato e su cui basa le proprie lezioni ? |
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eratostene Dio maturo
Registrato: 10/02/06 12:38 Messaggi: 1059 Residenza: colli fiorentini
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Inviato: 08 Apr 2008 07:40 Oggetto: |
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amldc ha scritto: | Ma lui paga i diritti per i testi su cui ha studiato e su cui basa le proprie lezioni ? |
se i libri e gli articoli su cui studia sono rgolarmente comprati si...
Merlin ha scritto: | Il copyright sulla scienza è una stortura de tutto simile a quella sulle opere d'arte; ve l'immaginate un Leonardo in******o nero perché gli apprendisti gli copiavano i quadri oppure un brevetto sull'esametro dattilico in poesia?
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La cosa peggiore è che molte ricerche, pubblicate anche on-line s pagamento, sono finanziate da soldi pubblici: io cittadino pago ma non posso vedere i risultati.
Comunque le copie degli appunti se circolano grauitamente e quindisono un "open source" va benissimo.
Se qualcuno le sfrutta come abbiamo letto qui sopra... beh, non cos' non va.
Negli anni 80 certe copisterie universitarie avevano persino i listini dei libri fotocopiati, palesemente illegale e anche in qualche biblioteca universitaria giravano testi fotocopiati (per fortuna non inventariati....) |
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blutarsky Eroe in grazia degli dei
Registrato: 18/10/05 16:03 Messaggi: 103
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Inviato: 08 Apr 2008 08:24 Oggetto: anche il professore lucra sul lavoro di altri |
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bladerun ha scritto: | Chi prende appunti e li passa agli amici, magari in cambio di altri appunti, fa una cosa sacrosanta. Quello che disturba è un'organizzazione che lucra alle spalle del lavoro del professore.
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Organizzazione o no, anche il professore lucra più o meno direttamente sul lavoro di altri, siano essi autori di altri libri, articolisti, ricercatori, relatori, ecc. ecc.
Qualunque sia la fonte da cui un insegnate attinge per le sue lezioni, si tratti di un libro regolarmente pagato, o di un parere di un collega, non ha alcun senso appellarsi al lucro di qualcun altro.
Tra l'altro, ogni allievo che partecipa ad un qualunque corso, e che prende di suo pugno gli appunti, può a sua volta dare ripetizioni o insegnare a chicchessia tutto ciò che ha appreso, senza alcun vincolo.
Dopo tutto si tratta di "suoi" appunti, cioè quello che un allievo riesce ad afferrare e a sintetizzare in poche note.
Differente sarebbe il caso di appunti o lucidi scritti dal docente stesso, magari mostrati durante la lezione ma mai pubblicamente distribuiti. |
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amldc Dio maturo
Registrato: 02/05/06 16:21 Messaggi: 1382
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Inviato: 08 Apr 2008 09:34 Oggetto: |
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Citazione: | se i libri e gli articoli su cui studia sono rgolarmente comprati si... |
Ma allora anche gli studenti che hanno regolarmente pagato le tasse scolastiche hanno gia' pagato i diritti |
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eratostene Dio maturo
Registrato: 10/02/06 12:38 Messaggi: 1059 Residenza: colli fiorentini
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Inviato: 08 Apr 2008 23:11 Oggetto: |
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eh, già! un professore è pagato per insegnare. |
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al_pacino Dio maturo
Registrato: 13/04/05 14:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
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Inviato: 17 Apr 2008 18:33 Oggetto: |
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cosa dire delle copisterie degli atenei italiani, che fanno la stessa cosa'!?!
secondo voi c'e una remunerazione in parte ai nostri professori?!? naa
ok, tutto il mondo è paese..
in linea di principio se io prendo appunti vuol dire che NON prendo tutto quello che dici, ma prendo solo alcune cose... le rielaboro per conto mio.
come fai a dire che quelle parole le hai pronunciate te? puo averle pronunciate un altro professore...
certo, l'effice del professore e del corso a cui si riferiscono gli appunti online nn lasciano dubbi.. ma basterebbe venderli senza questi per veder svanito tutto il polverone.. |
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{Icardi} Ospite
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Inviato: 17 Feb 2019 20:50 Oggetto: |
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In Italia la legge sul diritto d'autore tutela la lezione universitaria (opera originale); lo studente può prendere appunti (opera derivata) solo per usi privati e individuali, ma non può scambiare, vendere o pubblicare gli appunti senza l'autorizzazione del proprietario di essi (ovvero del docente senza il quale gli appunti non esisterebbero). |
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