Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Informatica e motori
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Altra ferraglia stand-alone
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
HondaAnomala
Eroe
Eroe


Registrato: 20/10/03 11:42
Messaggi: 71

MessaggioInviato: 16 Giu 2004 00:25    Oggetto: Informatica e motori Rispondi citando

Prendo spunto dalla coda di un post letto qui da qualche parte, per lanciare un sassolino nello stagno. Sono motociclista da poco più di 30 anni, l'ultima auto he ho avuto la sfortuna di possedere risale al 1987. Da questa data ho deciso che le 4 ruote non fanno per me, anche se il biciclo ha convissuto (con un certo fastidio devo dire) con la rivale "più comoda". Ho un altro difetto (fortunatamente non solitari, sono in ottima compagnia): mi piace "sporcarmi le mani", ficcare il naso nelle cose che non capisco/conosco. Giocoforza quindi, aprire motori, cambiare qui manomettere là, non per chissà quale gusto o brivido della velocità (lo so ho scritto un messaggio oltretutto nel posto sbagliato che affermerebbe il contrario, ma confido nella vostra ironia...), ma piuttosto per il piacere di scoprire e di conoscere.

Però. Però oggi mi trovo a malpartito lo confesso: mettere le mani dentro il mio biciclo risulta un pò estraneo, poco soddisfacente. Le schede elettroniche che gestiscono il cuore del motore e non solo mettono soggezione. No, soggezione non è la parola esatta, disarmano. Al massimo la cosa che sono riuscito a fare è cambiare la centralina, uscendo dal seminato della casa madre ovviamente. Ma che gusto c'è?

E più in generale, ma quanto sappiamo ed a cosa affidiamo oggi esattamente la nostra sicurezza o insicurezza? Tra auto bluetooth, ABS, controllo elettronico degli assetti, cambio elettronico, sospensioni intelligenti e che dire dei tergicristalli sensibili? E' davvero possibile che si debba essere "passivi" utenti (e mai come in questo caso utonti)? Faccio solo un piccolo esempio: siamo davvero sicuri che con il setup predisposto dalla casa madre il mio consumo (benzina/gasolio - olio motore - olio/pastiglie freni) sia ottimizzato? Solo e sempre atti di fede? Ma qualcuno non aveva pensato all'informatica per tutti (facendoci qualche triliardo di dollari con questo uovo di Colombo)?

Ai post l'ardua sentenza.

P.S. Secondo il mio frigorifero informatico, mi mancherebbero le formiche verdi. Herzog non approverebbe.

Top
Profilo Invia messaggio privato
ZapoTeX
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 04/06/04 16:18
Messaggi: 2627
Residenza: Universo conosciuto

MessaggioInviato: 22 Giu 2004 13:01    Oggetto: Elettronica Rispondi citando

Non sono completamente d'accordo. Oggi abbiamo auto con prestazioni più elevate e meno consumi. Questo è merito parte della meccanica ma parte anche dell'elettronica. Chiedersi se i settaggi sono ottimali è lecito, come è lecito provare ad alterarli, sperimentare e smanettare. Certo, gli innamorati di olio e chiavi inglesi potranno essere delusi dal fatto che il loro banco prova motori è costretto a dotarsi di computer per collegarsi alle centraline, ma è solo questione di abitudine.

Le competenze sono cambiate, sono diventate anche più difficili, ma questo succede in tutti i campi: la scienza, approfondendosi, si specializza. Lo facciano anche gli smanettoni: tu abbasserai la tua testata e quella del tuo amico, lui con il suo pc e le mani pulite senza grasso cambierà i settaggi della tua centralina oltre che della sua e le vostre moto andranno molto meglio di quanto sarebbero andate 20 anni fa. Ne avrete capito di meno? No, ne avrete capito di più, ma ognuno del suo campo.

Indubbiamente fidarsi di un chip è meno facile che fidarsi di un pezzo di acciaio, ma è una cosa puramente psicologica: anche andare in aereo fa più paura che andare in macchina, eppure la probabilità di morire è molto maggiore in auto. L'elettronica è piuttosto affidabile oggi.



W il progresso!

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
HondaAnomala
Eroe
Eroe


Registrato: 20/10/03 11:42
Messaggi: 71

MessaggioInviato: 23 Giu 2004 01:41    Oggetto: Re: Elettronica Rispondi citando

Evidentemente sono stato un pò troppo criptico. Proviamo così: qualcuno sa se e dove si possano reperire software gestionali per centraline elettroniche (possibilmente per moto BMW...)? Sui siti p2p niente da fare, o almeno non quando ho cercato io...



Per quanto riguarda l'efficienza di un motore per trazione...parliamone. Mi basta pensare che l'80% della potenza prodotta serve a muovere il peso complessivo del mezzo. Aggiungerei anche un particolare, a proposito di fiducia: gli assets societari dei grandi gruppi dell'industria pesante (così almeno si chiamava una volta) comprendono quote anche solo simboliche (1%) di aziende che direttamente o indirettamente sono riferibili ai grandi produttori petroliferi. Fiat, ad esempio, partecipa Italenergia, che ha come core business la gestione dell'energia, ma che fà riferimento al vecchio gruppo Montedison guarda caso azionista di maggioranza di Agip ed IP. Altro piccolo particolare: Agip è "sponsor tecnico" di Ferrari F1, reparto corse di Ferrai Auto, partecipata in maggioranza dalla società torinese. Come disse l'assistente di Andreotti: pensare male è peccato, ma a volte...



Come spesso succede il problema non è nella tecnologia, ma in chi lo usa. Che l'elettronica di consumo sia affidabile oggi, a 50 anni (o giù di lì) dalla sua nascita, mi auguro che sia un principio abbastanza consolidato. Sono molto meno convinto che l'utilizzo che ne venga fatto sia corretto: proprio per la sua stabilità ciò che oggi viene decantato come un enorme sviluppo tecnologico era già conosciuto ed utilizzato (in altri campi, certo) 25/30 anni fà. Quindi, lungi da me critiche al progresso, ma qualche diffidenza per l'uso che ci costringono a farne, altrochè.

Soprattutto se e quando dietro un semplice utilizzo si muovono interessi che sono molto ma molto più grandi di quello che si possa pensare.

Top
Profilo Invia messaggio privato
ZapoTeX
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 04/06/04 16:18
Messaggi: 2627
Residenza: Universo conosciuto

MessaggioInviato: 27 Giu 2004 16:36    Oggetto: Concorrenza Rispondi citando

Va bene gli accordi, ma al mondo esistono decine e decine di case automobilistiche. Se esistessero soluzioni più performanti, affidabili ed economiche qualcuno le userebbe.



Per i software: boh? Davvero su tutti i siti di tuning non hai trovato nulla? Non ti rimane che scriverlo tu, magari poi lo vendi a un preparatore e ci fai pure su soldi, oppure in preda a generosità lo metti free sul web!

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
HondaAnomala
Eroe
Eroe


Registrato: 20/10/03 11:42
Messaggi: 71

MessaggioInviato: 28 Giu 2004 01:56    Oggetto: Re: Concorrenza Rispondi citando

Dunque...fossi un programmatore non avrei chiesto suggerimenti qui per cercare un sw che potrei farmi in casa: ma anche qui, non è così scontato, avrei bisogno delle specifiche tecniche del motore e non solo semplicemente i dati di alesaggio o corsa di un pistone. Per quanto riguarda le decine di case automobilistiche, darei un'occhiata al sito della General Motors ( www.gm.com/) basta cliccare in alto a dx il box intestato "GM Brand Web Sites" per rendersi conto che un conto sono i "brand" (marchi) ed un conto le "company" (in italiano semplifichiamo con Società, ma è riduttivo).

Ultima cosa, poi non rompo più: una partecipazione azionaria è molto diversa da un accordo (di programma, di business, di partnership, di progetto). La differenza si chiama business. Se partecipo un'azienda ne condivido onori ed oneri economici, finanziari, fiscali, di bilancio ecc. ecc. L'accordo, anche se definito nei minimi particolari può essere una sorta di corridoio verso la partecipazione, una forma contrattuale che permette a due o più aziende di "annusarsi" prima di intraprendere strade ben più vincolanti (ad esempio economicamente) come l'acquisto di azioni societarie.

Ma sto uscendo dal seminato, l'argomento mi sembrava un altro...

Top
Profilo Invia messaggio privato
YureW
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 02/03/04 09:44
Messaggi: 84

MessaggioInviato: 28 Giu 2004 08:30    Oggetto: Re: concorrenza Rispondi citando

Da motociclista condivido i dubbi espressi da HondaAnomala all'inizio del thread.

Ho la fortuna di avere una moto tecnicamente superata, quindi con carburatori, monocilindrico raffreddato ad aria, elettronica soltanto per quanto riguarda l'accensione. Il che rende semplice il metterci le mani.

Però anche me i motori in cui il controllo elettronico è dappertutto mettono soggezione, anzi fastidio. Non tanto per l'elettronica in sé, ma per il fatto che questa sia "chiusa" all'utente.

Su un motore di vecchia concezione non puoi nascondere niente all'utente. Quello che c'è si vede, e gli attrezzi per lavorarci li trovi sempre.

Con l'elettronica, le case costruttrici hanno trovato il modo definitivo di tagliare fuori l'utente dalla conoscenza del proprio mezzo e dalla possibilità di lavorarci sopra, a tutto vantaggio della loro rete di officine autorizzate. Sistemi, connettori, specifiche per l'interfacciamento di dispositivi, eccetera, sono specifici per ogni modello o gruppo di modelli, e solo gli autorizzati hanno le apparecchiature giuste per collegarsi ed intervenire.

Non mi stupisce che HondaAnomala non trovi facilmente dati per poter lavorare sull'elettronica del proprio veicolo. So che esiste gente che lavora all'elaborazione di motori usando anche programmatori di EPROM, ma non so quanto riescano a fare.

Top
Profilo Invia messaggio privato
HondaAnomala
Eroe
Eroe


Registrato: 20/10/03 11:42
Messaggi: 71

MessaggioInviato: 28 Giu 2004 18:39    Oggetto: Re: concorrenza Rispondi citando

Giusto per rendere chiaro il discorso e le sue complessità/opportunità: www.specialmag.it/html/news10660.shtml.

Top
Profilo Invia messaggio privato
ZapoTeX
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 04/06/04 16:18
Messaggi: 2627
Residenza: Universo conosciuto

MessaggioInviato: 28 Giu 2004 19:59    Oggetto: OK Rispondi citando

Vedo che ne sapete più di me. Per me l'auto è solo un mezzo di trasporto. Se poi ha gli interni in pelle e va più forte di quella degli amici meglio, ma non è che me ne freghi di metterci le mani.



A presto!

Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
HondaAnomala
Eroe
Eroe


Registrato: 20/10/03 11:42
Messaggi: 71

MessaggioInviato: 28 Giu 2004 23:41    Oggetto: Re: OK Rispondi citando

In effetti mi pungeva vaghezza... Ma il problema non è correre più forte degli amici semmai, come diceva giustamente Yure, siamo felicemente utonti ed a quanto pare va bene così. Ho 46 anni e di correre più forte di qualcun altro sinceramente non so che farmene: non lo facevo a 16 figurati ora. Ma il problema è un altro: cambiando semplicemente la centralina e quindi la mappatura della EPROM (giusto Yure!!!) e sostituendo il filtro dell'aria di serie di una bmwr1100r si sono ridotti i consumi del 12%. Nonostante la nuova mappatura abbia incrementato la potenza dagli 85cv di serie ai 105 del nuovo settaggio. Ma ad entrambe le cose (riduzione dei consumi e aumento delle prestazioni) non posso mettere mano. Andare più forte ( e dove poi?) in questo caso è un fattore non richiesto: il mio obiettivo era di verificare se e quanto siano efficienti i sistemi che utilizziamo tutti i giorni per muoverci. Tra l'altro uno degli effetti "indesiderati" derivante dall'aumento di potenza è il maggior sforzo cui sono sottoposti telaio, ammortizzatori e soprattutto impianto frenante che in teoria andrebbero ridimensionati alle nuove esigenze (per non parlare di alberi a camme, pistoni, frizione....). Ovvero si entra in una spirale di costi che francamente non ho intenzione di perseguire.

Detto questo torno al discorso iniziale: ma dobbiamo sempre e comunque essere passivi?



Per Yure: sì ci sono dei programmatori di EPROM (un pò come avviene/iva per le schedine di Telepiù...) che permettono nuovi settaggi ed in rete si trovano facilmente officine più o meno legali che offrono questo tipo d'intervento. Peccato che l'obiettivo di fondo comune a tutti questi signori sia quello di replicare tanti "Fast and Furious" piuttosto che ottimizzare ed efficientare quello che ottimizzato ed efficiente non è.

Top
Profilo Invia messaggio privato
YureW
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 02/03/04 09:44
Messaggi: 84

MessaggioInviato: 29 Giu 2004 08:48    Oggetto: Re: OK Rispondi

Quote:
Per Yure: sì ci sono dei programmatori di EPROM (un pò come avviene/iva per le schedine di Telepiù...) che permettono nuovi settaggi ed in rete si trovano facilmente officine più o meno legali che offrono questo tipo d'intervento. Peccato che l'obiettivo di fondo comune a tutti questi signori sia quello di replicare tanti "Fast and Furious" piuttosto che ottimizzare ed efficientare quello che ottimizzato ed efficiente non è.




Vero, ed anche triste. Significa che c'è un appiattimento e una volgarizzazione dei gusti "motoristici", e che al gusto per la tecnica in sé si è sostituita la ricerca della prestazione e basta.

Del resto, in campo informatico (e, credo in ogni genere di mercato) succede lo stesso. I produttori spingono gli utenti ad un approccio il più possibile modaiolo e consumistico, levando contemporaneamente la possibilità di conoscere in modo approfondito e critico il prodotto che ci si porta in casa.

Così, il libretto di uso e manutenzione di un auto, oggi, serve solo a ripetere cose tipo "complimenti per aver scelto il nostro catafalco" e "per controllare il livello dell'olio, rivolgersi ad una officina autorizzata.

La documentazione che accompagna un PC ed il suo software sono sullo stesso tono: "il tour guidato nelle meraviglioso mondo", "il top della tecnologia", eccetera. Notizie tecniche, nada. Niente che possa mettere l'utente in grado di giudicare il prodotto in modo competente. Non sono dati oggettivi a decidere della qualità dell'acquisto, ma la pubblicità dello stesso.

Questo atteggiamento è vantaggioso per i produttori, che non hanno la necessità di fare un prodotto curato veramente, basta dire che lo è. Per questo credo che sia perfettamente probabile che i settaggi, in un motore moderno, siano tutto tranne che ottimali: non è necessario perdere tempo e soldi per ottimizzare, tanto l'utente non è in grado di verificare.

:x :x

Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Altra ferraglia stand-alone Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi