Olimpo Informatico

[Silent Runner]

Aspetta di vedere la prossima foto dove si è mangiato un pesce di nome Proserpina (quell'altro, di nome Wanda, è già stato sfruttato)

[proserpina78]

bè? è finito il viaggio nipponico?
Hai già dimenticato tutto, Brain?
Materia grigia malfunzionante?
Hai infilato del chutoro nelle narici e ti ha bloccato la memoria?
Noi si aspetta qui le tue vicissitudini nipponiche (nonchè le tue figure di caaaaaapra!) e SBRIGHETE!!!
ciao ciao

[brain]

mi son fermato perche' da quando ho detto al team che vado di nuovo in vacanza a fine giugno mi hanno seppellito di lavoro....invidiosi
non e' colpa mia se loro spendono il loro denaro in guinness e le loro ferie in hangovers.
cmq...esclusivamente per la gioia di proserpina......
quinta puntata.

allora eravamo rimasti alla carne di orso....vediamo un po'....abbiamo ripreso il treno prima per tokyo, poi per kyoto. durante il viaggio ho notato che le hostess, si ci sono le hostess sui treni giapponesi, e i controllori ogni volta che entravano nel vagone, e ogni volta che uscivano facevano l'inchino. e mi sono messo li di punta e li ho controllati proprio tutti....tranne uno che ha fatto finta quando usciva dal vagone dove tutti noi si era girati di spalle, gli altri tutti un bell'inchino.
una volta a kyoto ci siamo diretti al nostro ryokan, una sorta d'albergo/B&B. il posto non era un gran che, un po' trasandato, il bagno in comune non era tra i piu' puliti, ma affacciava su un lago, ed e' li che il giorno dopo ho visto la mia prima aquila nipponica. uno spettacolo.

questo posto era a circa 20 minuti da tokyo, quindi ogni mattina e ogni sera dovevamo prendere un paio di trenini/metropolitana che era un po' una palla, pero' ripeto....vedere tutte le mattine un'aquila non e' cosa da poco, non e' vero benny?

cmq torniamo a kyoto: avete presente quella trasmissione che facevano una volta su rai tre, turisti per caso?
sicuramente si. vi ricordate quando andarono in giappone? probabilmente no.
cercate su emule, si trova, sono due puntate, e nella seconda la tipa (susi blasi mi pare si chiamasse) incontra un monaco zen che ad un certo punto le legge un sutra in italiano: cioe' lui ce l'ha scritto in giapponese, ma le parole che pronuncia hanno un senso in italiano.
fatto sta che noi si e' andati proprio li, convinti che quel simpatico vecchietto fosse comunque gia morto, invece no! era vivo e vegeto, non solo. inizia a parlare con noi due in inglese, oltretutto aveva un ottimo inglese nonostante i suoi 704 anni, e quando ha saputo che eravamo italiani ci ha recitato in italiano il sutra in questione. ovvero:

Questa e? la mia migliore occasione
Ogni giorno della mia vita e? un allenamento per me stesso
Anche se il fallimento e? possibile,
vivendo ogni momento con la stessa attitudine verso ogni cosa,
pronto per ogni evenienza
io sono vivo
IO SONO QUESTO MOMENTO
il mio futuro e? qui ed ora
percui se non posso provare oggi
DOVE e QUANDO LO FARO??

e' stato bellissimo. finito di visitare questi templi, Daitokuji, ci siam diretti verso Kinkakuji . servono commenti? direi di no. tutto ricoperto di foglie d'oro. altro patrimonio dell'umanita' (te credo!!)
poi si e' stati al tempio di Ryoan altro partimonio dell'umanita', e qui la macchinetta fotografica ha iniziato a darci problemi. accanto a questo tempio ce ne era un altro che di solito non e' di grandissima importanza, tranne quando ci sono i ciliegi in fiore. siamo entrati ed era tutto bianco. uno spettacolo incredibile. tantissime ragazze in kimono, anche tanti uomini col kimono, i giapponesi ubriachi che dormivano sotto i ciliegi e cosi' via. ah dimenticavo....la mia macchina fotografica era morta. non vi dico come stavo. pero' posso dirvi che due giorni dopo siamo tornati e abbiam fatto tutte le foto che dovevamo fare, ma c'era molta meno gente. pero' in compenso abbiamo visto un altro monaco che dava l'impressione di recitare una poesia ad un fiore di ciliegio davanti le telecamere nazionali...che figata.

questo e' tutto per oggi.....alla prossima

[Silent Runner]

Ora capisco perché sempre più giapponesi vengono in occidente...
Scappano dal Giappone!

[kkk2003]

Una lacrima silenziosa scende portata dai miei ricordi...

... continua pure, aspettiamo la prossima puntata!

[brain]

sono contento che questo 3d sia letto
credevo fosse rimasta solo quella mezza pazza di proserpina...




bada bene ho detto "mezza"

[Silent Runner]

[brain]

da domani inizio a raccontarlo piu' nel dettaglio
..zzi vostri

[Gateo]

[brain]

ci arrivero' al negozio di manga....ci arrivero'.

i templi di kyoto sono, a mio personalissimo parere, tra' i piu' belli di tutto il giappone. soprattutto perche' a differenza di tokyo, che ha i templi in giro per la citta', kypto li ha tutt'intorno (nonche' nel mezzo). hai presente roma? il grande raccordo anulare?
beh immaginatelo fatto di montagne a destra e a manca, e laddove finisce la citta' e inizia la montagna, proprio su quel punto ci sono i templi.
naturalmente poi piu' ti spingi all'interno delle montagne piu' il tempio si fa bello, e il posto sempre piu' suggestivo.
non so se l'ho gia' detto, ma una volta pensavo che akira kurosawa fosse un grande della fotografia nei suoi film. in realta' non ci vuole nulla quando hai davanti quei posti....dovreste vedere le mie 3200 foto

[brain]

sesto episodio

vista la richiesta da oggi si inizia a scendere nei particolari
il giorno successivo ci siamo svegliati alle 7 e 30, io ho preparato il te' per la signora brain e mi sono andato a lavare i denti......che faccio continuo cosi'?

scherzi a parte, i giorno dopo si e' andati al museo Osamu Tezuka a Takarazuka che e' un po' fuori kyoto, anzi un po' fuori osaka.
non so che dire di questo museo, visto che io non sono un grande ammiratore di Tezuka, anche se devo ammettere che e' stato un grande fumettista, e ho adorato il film black jack.
comunque per mia fortuna il museo era abbastanza piccolino, e anche la sig.ra brain non ne e' rimasta troppo impressionata, quindi siamo fuggiti a osaka, che era un fuori programma, il che vuol dire che non avevamo mappe, orari dei treni, nomi di vie o niente di tutto cio'. avevamo solo una notizia: nipponbashi
si tratta di una via lunghissima tutta dedicata ai maniaci dei cartoni animati.
noi si cercava bera e bem nonche' la mia lamu' nuda.
cmq la via lunghissima ce la siam fatti due o tre volte, e sembrava che la fortuna ci avesse voltato le spalle, quando all'ultimo negozio, un minuto prima che si riprendesse il treno, entriamo in un negozietto e vi troviamo bem & bera. naturalmente i nomi in giapponese non erano quelli, e non vi dico il divertimento nel cercare di capire chi fosse bela belo & bem. oltretutto la signorina che ci stava servendo non era molto ferrata sull'argomento, pero' noi si doveva comprare bem, non bero.
oltretutto l'amica che deve ricevere questi pupazzetti non sa nulla ancora.
keep it quiet

osakaoltre ad avere la via dei maniaci dei pupazzetti (e credetemi la parola maniaco e' azzeccatissima ) e' una bellisssssssima citta' ipermoderna. a pranzo siamo stati, ed e' degno di nota, da nanjatown. ho provato a sgoogolare, ma il firewall dell'ufficio mi blocca tutte le pagine, cmq praticamente si tratta di una decina di ristoranti uno attaccato all'altro che "lottano" per diventare i re dei ravioli cinesi. non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.

vabbe' m'ha chiamato paul, devo andare a lavorare....o almeno pretendere

ci vediamo alla prossima puntata!!!!

[Gateo]

[brain]

non giapponesi no, tranne un italiano che stava in vacanza da solo e mentre io facevo un paio di foto ha attaccato subito bottone con la sig.ra brain, poi sono arrivato io e con un paio di mosse alla megaloman l'ho scacciato.
scherzo in realta' mi ha fatto anche un non so che di pena, che questo tipo tutto solo se ne stava in vacanza a vedere templi e cosi' via (se non sbaglio stavamo camminando per il percorso della saggezza, ma ne parlero' solo all'ottava puntata)
di solito invece i giapponesi ti si appiccicavano per parlare inglese, nonche' italiano.

tu vai dicendo che osaka e' a misura d'uomo? se sei alto tipo gozzilla o gamera si senno'......
per me a misura d'uomo e' dublino, che da dublino nord a dublino sud te la fai a piudi con un paio d'ore
anzi gate' quando ti trovi da ste parti.....

[Gateo]

[Silent Runner]

@Brain:
Sempre più interessante, dovresti raccogliere tutto questo e pubblicarlo.
Dico sul serio.

@Gateo
Credo che per l'Irlanda il sentimento sia reciproco.

[brain]

[brain]

Settimo episodio
Okkei raga? mettetevi comodi che questa fu una giornata lunghissima.
Non so come riesce pero? credo che usero? il passato remoto per raccontarlo, che fa piu? fico, e silent e? contento
Come ho gia? detto in un episodio passato si resto? in un posto bellissimo senza macchina fotografica, allora tornammo al tempio nanniji e giardino vicino per fotografare tutto quello che non avevamo potuto, e incontrammo il monaco che recitava ai ciliegi. Immaginatevi che per tornare in un posto per fare le fotografie, senza rubare troppo tempo agli altri siti che si voleva visitare ci si alzo? di buona lene, e al ritmo di trott trott si rifece, ripagando i vari biglietti, il giro dei vari giardini. Totally worth it!!!

Subito dopo, senza prendersi il benche? minimo riposo, si prosegui? per il tempio Tennryuji che ha un giardino antichissimo. Per arrivare li ci siamo anche imbattuti in un funerale di una qualche personalita?, perche? a giudicare dal carro funebre, la quantita? di monaci in pompa magna e gente ?ingruvattata?, come direbbe mario merola, non poteva che trattarsi di un qualcuno. Oltretutto nei giorni precedenti vedemmo appunto nei TG locali che parlavano di un politico che era morto in mezzo alla strada. In realta? non lo sappiamo se era un politico o no, ma a noi piace pensare che era un politico quello he era morto.
Naturalmente non ci fecero avvicinare piu? di tanto.
Torniamo al nostro tempio. Avete osservato bene la fotografia? C?e? un piccolo aneddoto che vorrei raccontarvi.
Immagino che oltre a gateo anche gli altri sappiano della leggendaria timidezza giapponese; gente che si e? amata magari per trent?anni, ma che non hanno mai trovato il coraggio di dichiararsi, e cosi? via. Bene, ora immaginate questa scena: il palazzo della fotografia completamente deserto, o quasi, una coppietta seduta all?angolo a destra del tempio, lui nervosissimo, tutto sudato, due sigarette in bocca, un po? di sangue che gli esce dal naso, e lei con un batticuore che si sente a 20 metri di distanza, le mani sudate per il nervoso e i rossi sulle gote. Lui finalmente spegne le sigarette con fare di chi finalmene ha trovato il coraggio di dichiararsi, e all?improvviso la signora brain gli si piazza accanto. C?erano 40 metri di panchina, ma lei no. Doveva sedersi li. Poi quando gliel?ho chiesto lei disse che si trattava del miglior angolo per ammirare il giardino.
Poverino lui si e? gettato immediatamente nel laghetto, mentre lei si e? trasferita a monza per diventare monaca di clausura. Non solo, ma la sig.ra brain si e? anche lamentata del fatto che non avessi fatto la foto da quell?angolino li in particolare. C?e? da dire pero? che sono riuscito a fotografare la scena dei TRE seduti laggiu?.

Ora naturalmente il giardino passera? in secondo piano, ma c?e? da dire che si trattava di un giardino realizzato nel 1300, e un giardino di 700 anni giuro ha il suo fascino.
Ho trovato un'altra foto, ma e? veramente difficile riuscire a carpire l?essenza di un posto del genere con la macchina fotografica.

Ma andiamo oltre.

All?uscita del tempio trovammo una sorta di mercato, che poi mercato non era, ma una miriade di negozi e negozietti che vendevano di tutto, soprattutto per turisti e gente affamata. Il tutto incorniciato con gente, sia uomini che donne, in kimono e ragazzetti atletici che ti trasportavano in risho (o come diavolo se scrive). Qui abbiamo incontrato tre ghescie, e non ho potuto resistere; sono andato li e in un napoletano perfetto ho chiesto di farmi una foto con loro. Hanno capito e accettato subito

Potreste pensare che la giornata stava volgendo verso la fine, ma non fu cosi?.
Ci si trovava a poche centinaia di metri dalla montagna dedicata a goku: Iwatayama
Un posto della madonna!!! Si puo? dire posto? Vabbe?. Praticamente sempre, come ho gia? spiegato, alle pendici della montagna, dove finisce la citta? c?e? questo tempio, e bisogna camminare una ventina di minuti proma di arrivare li dove e? stata fatta la foto. Quando la sig.ra brain ha capito che le scimmie erano li, libere, senza un recinto ha iniziato a scalpitare dicendo che non sarebbe mai venuta, e che potevo andare anche da solo. Lei mi avrebbe aspettato li sotto. Al che? ho tirato fuori la clava, lo brandita con fare minaccioso e lei ha iniziato a camminare in direzione della montagna di sua spontanea volonta?. Lungo la strada c?erano cartelli in giapponese che intimavano il pellegrino di:
1 non dar da mangiare alle scimmie
2 non toccare per nessun motivo le scimmie, soprattutto i piccoli
3 non fissare le scimmie direttamente negli occhi
e direi che sono ottimi consigli per che va a vedere degli animali semi selvatici. Pero? la sig.ra brain ha iniziato ad allarmarsi, e? riuscita a farmi giurare in giapponese che non avrei guardato le scimmie, non avrei dato da mangiare alle scimmie e non le avrei toccate.
Una volta arrivati lassu?, come s?intuisce dalla foto, fu uno spettacolo. Purtroppo col fatto che stavo facendo fotografie dal mattino presto mi ero ciucciato anche la mia batteria di scorta, e sono riuscito a spremere solo tre scatti lassu?, ma mi porto appresso la scena delle scimmiette che si spulciano a vicenda, i cuccioletti che giocano sul tetto del chiosco e una scaramuccia tra scimmie. Bellissimo!
C?e? stato un momento troppo divertente. Mentre si riscendeva passammo per un sentiero alternativo, un pochino piu? lungo di quello dell?andata, e dietro un cespuglio si nascondeva una scimmietta. Ora, la signora brain, ma neanche io, non si era accorta dell?animale, e quando passammo a momenti gli finivamo sopra. Quando lei vide la bestia la guardo? dritta dritta negli occhi, e per un secondo anche la scimmia guardo? lei, ma per far finta di nulla e andare avanti Mrs brain fece ?sorry? con estrema nonchalance
che anche la scimmia non si scompose. L?attimo fu esilarante.

Vabbe?. Scusate la lunghezza del post, ma era inevitabile visto che, a mio parere, fu una delle giornate piu? belle a Kyoto.

E poi siete stati voi a chiedere che io continuassi

Alla prossimaaaaaaaaaa

[chemicalbit]

Bellissimo!

p.s. ma al posto di rifare il giro un altro giorno, e ripagare tutti gl'ingessi, per fare le foto dei posti visitatinel giorno in cui eravate senza macchina fotografica,

non ptevage compare delle cartoline , o uno di qui libri tipo guide turistiche ma con più foto che spiegazione?

[brain]

ti ho mai detto che sono fotografo? magari principiante, pero'....
poi: i giapponesi non sanno fare cartoline, i libri sono in giapponese, uno in inglese lo abbiamo preso.

cmq il momento in cui eravamo li', la primavera, era da fotografare!!!





ps e' stata un' ottima scusa per fissarlo nella mia memoria

[solaria]

Bellissimo Brain!!!
E tutta la mia solidarietà e comprensione femminile alla sig.ra Brain!