Olimpo Informatico

[solaria]

Voglio proporvi un argomento che mi tocca in prima persona: il lavoro femminile.
Sto cercando un impiego e mi rendo conto sempre più che una donna è doppiamente penalizzata in questa ricerca.
In primo luogo per la sua condizione, appunto, di donna, quindi di soggetto che potrebbe avere figli, prendere permessi sul lavoro per i piccoli e anche periodi di assenza, in secondo luogo perchè (e non si capisce da dove derivi questa convinzione) si pensa che tra un uomo e una donna in cerca di un posto di lavoro, la donna sia quella che ne ha "meno bisogno", nel senso che può contare sull'appoggio di un coniuge o della famiglia..
Tralasciando gli squallidi colloqui in cui, nonostante sia vietato (ma in Italia chi se ne frega, tanto nessuno vigila) viene chiesto disinvoltamente se si intende avere figli e quando, se non viene addirittura proposto di impegnarsi a non averne per un tot di tempo per avere il posto, bene, tralasciando tutto questo, io sono STUFA di sentirmi dire che a 30 anni si è vecchie per lavorare (niente contratti di formazione o altre agevolazioni fiscali) e che le donne possono benissimo stare ai call center e lasciare il posto agli uomini che devono mantenere le famiglie...
DOVE STA SCRITTO??
Io sono indignata, offesa e arrabbiata contro questa mentalità.
Le donne hanno caratteristiche personali e mentali che, se giustamente valorizzate, possono fare la differenza nell'ambiente di lavoro.

Ora passo a voi la parola.

[noa]

non so risponderti.
anche se sono una donna, più vecchia di te, e lavoro da sempre... non mi è mai successo di percepire sulla mia pelle quello che tu racconti.
questo non significa, ovviamente, che non ti creda... diciamo che pensavo che certe situazioni non fossero più così comuni.
ma forse siamo sempre lì... a volte ritornano: in tempi bui, in tempi da "guerra fra poveri", i soggetti deboli sono quelli che pagano, e se non ci sono si creano, magari rispolverando vecchi modelli che si pensavano superati.
un solo consiglio, se permetti: non essere tu la prima a fare di te un soggetto debole, o ricattabile, e valorizza tu per prima, senza aspettare che lo faccia un ipotetico "padrone" le caratteristiche che pensi possano fare la differenza.

[zaefich]

Sei indignata, offesa e arrabbiata di una mentalità che forse anche tu hai, al contrario, quando dici che "Le donne hanno caratteristiche personali e mentali che, se giustamente valorizzate, possono fare la differenza nell'ambiente di lavoro".
Ecco, io credo che l' origine del problema sia proprio qui.
Io dico che anche "Gli uomini hanno caratteristiche personali e mentali che, se giustamente valorizzate, possono fare la differenza nell'ambiente di lavoro." Ma sono convinto che le abbiano anche i gay, maschi o femmine.
Il guaio di chi ti esamina è proprio non considerarti semplicemente una persona, adatta o meno a quel lavoro, a prescindere da tutto il resto.
Continuando a parlare di uomini o donne, maschi o femmine, gay o etero, 8 marzo, ecc. non si arriverà da nessuna parte.
E vedo molto lontano quel giorno.
Puoi solo cercare di continuare a lottare verso il tuo obbiettivo, continuamente, senza scoraggiarti.
In bocca al lupo.

[solaria]

[zaefich]

[martina]

OT (ma non troppo)

Come riportato anche nelle vostre news, Wind vuole chiudere a Sesto S. Giovanni...
Guardate qui:
275 persone a casa, la maggioranza donne...
e i media zitti? nessuno dice nulla? è + importante Lele Mora?
ma allora il problema forse sta a monte, nella mentalità di questo paese che è vecchio!

[zaefich]

..il chiacchiericcio sul mondo platinato rende molto di più in termini economici... è la mentalità fin troppo moderna del profitto per il profitto, che ha imperato negli ultimi anni.. se poi questi problemi li dibattono su trasmissioni come Ballarò o Anno Zero, rompono anche le scatole...
In bocca al lupo..

[solaria]

Mi fa immensamente piacere che Striscia la Notizia in queste settimane si stia occupando di quanto deve subire una donna in cerca di lavoro, e non solo nel campo dello spettacolo!